A.B.
5 agosto 2015
Mont ´e Prama: progetto da 3milioni di euro per il Ministero
Il Museo Archeologico dei Giganti a Cabras è stato inserito all´interno del Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali, delineato dalla Legge Art Bonus, che prevede un investimento di 80milioni di euro per il biennio 2015-2016
CABRAS - Il Museo Archeologico dei Giganti di Mont 'e Prama, a Cabras, è stato inserito all'interno del Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali, delineato dalla Legge Art Bonus, che prevede un investimento di 80milioni di euro per il biennio 2015-2016. L'annuncio è stato dato ieri (martedì), dal ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini.
I fondi serviranno per progetti di completamento dei grandi musei nazionali di rilevante interesse culturale. In questo modo, prima di aprire nuovi cantieri, si andranno a completare i lavori già in essere. Per il museo di Cabras arriveranno 3milioni di euro. Il progetto che riceverà maggior sostegno sarà quello riguardante i Grandi Uffizi di Firenze (stanziati 18milioni), seguito dall'arena del Colosseo (8,5milioni), il complesso di Torino (Polo Reale, Cappella della Sindone e Giardin Reali, per complessivi 7milioni), l'Arsenale Pontificio di Roma, la Certosa di Pavia ed il Museo dell'Ebraismo di Ferrara (7milioni a progetto), mentre saranno 5 i milioni di euro per il Museo delle Navi Romane di Pisa.
«Il 15 luglio, a Cagliari, abbiamo condiviso con il ministro Dario Franceschini e con il sottosegretario Francesca Barracciu l'importanza dei Giganti di Mont'e Prama come grande attrattore non solo regionale, ma anche nazionale – ha dichiarato il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, tramite il suo profilo personale “Facebook” - A distanza di neppure venti giorni, dalle parole ai fatti: il Museo di Cabras è stato inserito nel piano strategico "Grandi progetti beni cultura" e dal Ministero vengono oggi destinati 3milioni di euro al suo completamento. Ora condivideremo con il Ministero e con il Comune di Cabras tutti i passaggi successivi (tra cui ulteriori investimenti regionali per gli scavi), perché la valorizzazione di questo prezioso patrimonio archeologico diventi una grande opportunità di sviluppo per la Sardegna».
Nella foto: recente visita del ministro Franceschini
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