S.A.
8 luglio 2015
Algherobike: Giovanni Mannu è campione sardo
Dopo Roberto Delrio arriva il prestigioso riconoscimento per un altro atleta dellla società algherese, al termine della gara svoltasi la scorsa domenica a Calangianus
ALGHERO - Domenica 5 luglio si è svolta nei pressi di Calangianus la prova unica di Campionato Sardo su strada nella specialità di fondo. La gara denominata “La Terra del Sughero” 1° Memorial Domenico Columbano è organizzata dalla società del posto l’Amspo Calangianus. Il percorso di circa 80 km è molto impegnativo sia per il dislivello generale che per le alte temperature registrate durante tutta la gara. Ciononostante erano presenti tutti gli specialisti della distanza provenienti da ogni parte dell’isola.
Per l’Algherobike ai nastri di partenza c'era Giovanni Mannu privo di compagni di squadra ma con un bagaglio di esperienza che gli ha permesso di colmare l’eventuale gap con i più forti. Subito in evidenza l'algherese che è riuscito a rimanere agganciato ad un gruppetto di atleti in fuga fino al traguardo riuscendo a regolare il diretto avversario con un’avvincente allungo in salita conquistando la 4^ piazza assoluta, ma cosa più importante la vittoria della sua categoria Elitemaster Sport che gli è valsa la tanto ambita maglia di campione sardo.
Il presidente del sodalizio Luciano Catogno si è congratulato con il suo atleta per la prestigiosa conquista della maglia che va ad aggiungersi in bacheca a quella conquistata da poco in mountainbike dal Capitano Delrio Roberto. Prestigio anche per la società poiché conquistata in una disciplina appunto la strada dove ancora non si erano ottenuti risultati di rilievo. Non solo Sardegna per i portacolori dell’Algherobike: il prossimo fine settimana il capitano Delrio, con Giampiero Nieddu e Pietrino Corrias, saranno impegnati nella legendaria Dolomiti Superbike, gara internazionale di Mountainbike di 113 km da Villabassa attraverso Dobbiaco, Prato Drava, Versciacco, Monte Elmo, Sesto , Monte Baranci, San Candidio, Carbonin, Prato Piazza, Braies e ritorno a Villabassa.
Nella foto: il podio a Calangianus
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