ALGHERO - Sabato 27 Giugno, alle ora 19, presso la Sala Conferenze del Liceo Classico "G. Manno", sarà inaugurata la mostra di Daniela ed Anna Squintu, pittrici di Ozieri. Nate a Sassari nel 1963, sorelle gemelle, Daniela ed Anna Squintu sono residenti ad Ozieri. Dipingono dalla metà degli anni 80, realizzando un loro vecchio sogno. I loro dipinti sono eseguiti in gran parte con acrilici su tavola, generalmente di grandi dimensioni, o anche su lastre di pietra.

Le loro opere rappresentano spesso il mondo femminile sardo al di fuori degli stereotipi, soprattutto la condizione femminile dei nostri giorni. Quasi sempre i lavori trasbordano oltre la superficie della tela, verso gli spazi delle cornici. Tra le raffigurazioni trattate possiamo trovare maschere e costumi, fantasie e allegorie, visioni oniriche, con una introspezione psicologica profonda che vuole rappresentare le inquietudini della società sarda attuale. Tra i quadri di mare è possibile vederne alcuni ambientati nel territorio algherese.

Prima di questa mostra, Anna e Daniela Squintu hanno esposto i loro lavori a Ozieri, Sassari, Budoni, Roma e Milano. Ricordiamo in particolare la mostra tenuta nel 2011 a Ozieri, nell'ex convento delle Clarisse, in occasione del centocinquantenario dell'Unità d'Italia. Un evento che l'amministrazione del comune logudorese volle dedicare al tenore Mario De Candia del quale le Squintu realizzarono un ritratto. La Mostra sarà inaugurata con la presentazione di due poeti che il pubblico algherese conosce da tanti anni. Sarà la scrittrice Neria De Giovanni a presentare le loro ultime due opere: "Les mies mans", Edizioni Nemapress, di Antoni Canu e la 2a edizione del libro "Poesies i Cançons", Edes Edizioni, di Antonello Colledanchise.

Antoni Canu inizia a scrivere in algherese dai primi degli anni '90. Antonello Colledanchise ha iniziato ai primi degli anni '70 a scrivere canzoni, che - dice l'autore tra il serio ed il faceto - spesso vengono scambiate per poesie. Ambedue gli autori hanno ricevuto riconoscimenti sia nazionali che internazionali. Neria De Giovanni, fondatrice di nemapress e del Portale Letteraio, durante la sua carriera di critica letteraria ha ricevuto numerosi premi, tra i quali spicca il Premio consegnatole dal Ministero dei Beni Culturali per il libro Ilaria del Carretto, la donna del Guinigi. Autrice di quasi 40 volumi tra saggistica e prosa letteraria, è una appassionata esperta di Grazia Deledda, a cui ha dedicato 12 volumi.

Nella foto: Daniela e Anna Squintu

prima pubblicazione giovedì 25 giugno ore 8.38