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8 agosto 2006
Immagimario: it’s beautiful!
Un vernissage in grande stile, quello voluto da Mario Cocco per il suo consueto appuntamento estivo con l’arte e l’estro nostrani
ALGHERO - «Ero titubante all’ingresso –ha detto una ragazza inglese- ma ora che ho visto tornerò con altri amici. It’s beautiful!». Un vernissage in grande stile, quello voluto da Mario Cocco per il suo consueto appuntamento estivo con l’arte e l’estro nostrani. In tre stanze dell´ex-caserma dei carabinieri tutta la sua creatività. La prima stanza, la Sala Bianca, dedicata al Mare, ricollega gli abiti esposti alle peculiarità di Alghero, omaggiata all’interno della mostra proprio da questo ambiente. Il bianco prevale, nelle luci e nei riflessi delle delicate stoffe dalle candide fattezze che ricordano i cerimoniali delle nozze, tra il riverbero della luce sulla sul raso e sulle delicate strisce di tulle. La seconda stanza, dedicata alla terra e ai suoi colori, rappresenta l’arte che varca la soglia della temporalità umana e andando oltre i confini mentali, ricongiunge, idealmente, passato e presente, antico e nuovo. È forse l’ambiente più caro allo stilista, che così ricorda, riverendolo con numerosi abiti a tema e “a ritratto”, il pittore, e grande amico di Cocco, Antonello Atzori, scomparso qualche anno fa. La terza stanza, quella di maggiore impatto, è dedicata al buio, alla riflessione e all’oscurità che accompagna l’introspezione che ogni essere umano affronta periodicamente nella vita. Il nero prende corpo attraverso lunghi serpenti di stoffe pregiate e intriganti giochi di specchi, che ricordano l’ambivalenza dell’essere umano e la difficoltà di discernere tra bene e male, tra luce e oscurità. All’inaugurazione dell’evento, al quale erano presenti la ballerina e coreografa Monica Casadei e Nerina Nieddu, attrice di grande levatura nell’ambiente isolano, hanno partecipato un elevato numero di ospiti e molti esponenti dell’amministrazione locale, primo fra tutti il Sindaco Tedde, che ha così confermato il plauso del Comune algherese nei confronti di iniziative che coinvolgono artisti e artigiani, che operano a livello locale, in ambienti che meritano una maggiore valutazione, come quel pregevole angolo di Alghero.
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