ALGHERO – Con la magia dei versi di Luca Scognamillo, recitati da alcuni degli studenti partecipanti al concorso, mentre sullo schermo venivano proiettate alcune suggestive fotografie scattate dallo stesso Luca e dal suo carissimo amico Lorenzo Munzlinger, si è aperta, venerdì scorso, nella sala conferenze del Liceo “G.Manno”, la cerimonia di premiazione del Concorso di Poesia dedicato al giovane poeta algherese. Venticinque gli studenti delle scuole superiori cittadine che hanno partecipato alla seconda edizione del premio istituito di genitori di Luca in collaborazione con il Liceo Classico Linguistico.

Il preside Antonello Colledanchise, dopo aver salutato il numeroso pubblico presente in sala, ha elogiato tutti gli alunni che si sono impegnati nella produzione poetica, alcuni dei quali per la prima volta, sottolineando come, i giovani studenti, avendo accolto con entusiasmo l’invito a partecipare al concorso dedicato a Luca, abbiano rivelato una delicata sensibilità verso valori che vanno ben oltre l’ottenimento del premio. Infatti, il preside ha rimarcato il valore dell'esperienza poetica e la funzione del concorso a sollecitare l'approccio dei giovani allievi verso la letteratura. Infatti, il premio lega fortemente l’incoraggiamento ad esprimersi in versi al ricordo del giovane poeta, un ragazzo come loro, Luca, che amava la vita e che aveva scoperto nella poesia, rivelando precocemente il suo talento, uno straordinario mezzo per esprimere ogni sensazione che la vita può offrire.

Nicola Salvio, presidente della commissione giudicatrice e preside negli anni in cui Luca ha frequentato il Liceo, ha ricordato la forte passione del giovane per la scrittura e l’entusiasmo con cui cercava di trasmetterla ai suoi coetanei, incoraggiandoli a scrivere e consigliando loro la lettura dei poeti che lui stesso aveva scoperto ed imparato ad amare tra i banchi di scuola, in particolare “i grandi del Novecento”. Salvio ricorda ancora come da subito avesse capito ed apprezzato il talento di Luca come poeta e come sia possibile per ognuno «ritrovarsi nei suoi versi». Ma Luca era anche «un ragazzo dalla straordinaria personalità stimato e amato da chiunque abbia avuto la possibilità di conoscerlo». In conclusione del suo discorso, il presidente ha presentato i componenti della commissione, di cui, insieme al preside Colledanchise, fanno parte le professoresse Mary Benedetti, Enza Caneo, Enza Castellaccio e Margherita Piras, il professor Ernesto Madau, lo scrittore Antonio Pibiri e le carissime amiche di Luca Angela ed Amalia Nuvoli.

In un'emozione crescente, si è giunti al momento della premiazione. Primo premio a Salvatore Umanu (Terza H, Liceo Linguistico G.Manno); secondo Matteo Guillot (Terza A Liceo Classico G.Manno); terza Elisabetta Piras (Quarta A Classico). Inoltre, otto premi sono stati conferiti agli studenti classificatisi al quarto posto ex aequo: Luca Acciaro (Quarta A Liceo Artistico “Costantino”), Giulia Carta (Terza B Classico), Veronica Maria Dallavalle (Quarta B Artistico), Lorenzo Mongile (Seconda A Classico), Marta Piga (Quarta E Scienze Umane “Fermi”), Marco Rosella (Seconda A Classico), Eleonora Spartiti (Quarta HL Linguistico) ed Alice Zilaghe (Quinta E Liceo Scientifico “Fermi”). Hanno ricevuto un attestato di partecipazione anche Milena Cadoni (Quarta HL Linguistico), Sara Carboni (Terza HL Linguistico), Federico Contu e Marta Delogu (Seconda HL Linguistico), Alessandro Fanile (Quarta A Scientifico), Anais Morgane Le Masson (Prima A Scientifico), Francesco Luccarelli (Quarta A Artistico), Anna Luce Marconato (Seconda A Artistico), Anna Maria Monti (Quinta E Istituto Tecnico “A.Roth”), Amelia Mihalca (Prima L Linguistico), Francesco Murgia Francesco (Prima L Linguistico); Denuisa Puledda (Seconda C Artistico), Veronica Zazzu (Quinta E Tecnico) ed Andrea Sau (Prima A Scientifico).

Ad intercalare gli emozionanti momenti della serata, le performance al flauto traverso di Maria Grazia Ledda e Gaia Foti, alunne del Manno, che hanno dedicato a Luca ed ai suoi genitori alcuni tra i brani più belli del repertorio classico, deliziando, con le loro note, tutti i presenti. I premi e gli attestati sono stati consegnati dai genitori di Luca in una speciale atmosfera di emozione e di coinvolgimento nella consapevolezza che essere lì, quella sera, in quella sala, dove Luca aveva presentato la sua prima raccolta di poesie “Il Poeta dei Silenzi”, aveva un significato che andava ben oltre l’attesa di un risultato e la proclamazione dei vincitori, ma significava sentirsi in qualche modo più vicini, attraverso la poesia, a Luca, un ragazzo che, come loro, aveva iniziato a comporre versi in giovanissima età e considerava la vita stessa “poesia”. In occasione della seconda edizione del concorso, Andreina e Gian Carlo Scognamillo hanno donato al Liceo Manno, le splendide immagini fotografiche scattate da Luca e da Lorenzo, sulle quali sono state impresse, grazie alla professionalità del lavoro grafico di Andrea Peana, alcune tra le più belle poesie di Luca, che resteranno esposte nei locali della scuola.