ALGHERO – Si è conclusa la terza giornata del “Rally Italia Sardegna 2015”, unica tappa italiana del “World Rally Championship”. Dopo diciannove prove speciali, in testa alla classifica c'è il francese Sebastien Ogier, con 2'13”6 di vantaggio sull'australiano Hayden Paddon, 3'25”6 sul norvegese Mads Ostberg, 3'57” sul belga Thierry Neuville e 5'15”5 sul britannico Evans. «Sono stati due giorni fantastici. Non ho mai considerato la leadership impossibile: sono successe molte cose, è stato un pomeriggio impegnativo in un rally molto impegnativo. Il secondo giro mi è davvero piaciuto», ha dichiarato a fine giornata il campione transalpino.

Ps11 “Ittiri Arena”. la prova speciale che ha aperto il sabato motoristico è stata appannaggio del francese Sebastien Ogier. L'alfiere del team “Volkswagen Motorsport” ha messo in fila il belga Thierry Neuville (a due decimi di secondo, su Hyundai I20) ed il compagno di scuderia Jari-Matti Latvala (a tre decimi). Sesto posto per Haiden Paddon (Hyundai Motorsport N), ad 1”4.

Ps12 “Monti di Alà1”. Stavolta è Latvala a spuntarla, lasciandosi alle spalle i suoi due avversari diretti, Ogier (staccato di 2”8) e Paddon (a 3”1). In vetta sempre il neozelandese, davanti al francese ed al finlandese.

Ps13 “Coiluna-Loelle1”. Prima zampata per il norvegese Mads Ostberg, sulla Citroen Ds3 del team Citroen Total Abu Dhabi. Lo scandinavo ha preceduto il leader Paddon (staccato di 1”8, riguadagna 1”4 ad Ogier, giunto quarto), l'estone Ott Tanak (con 2”6 di ritardo, sale al terzo posto della classifica generale al volante della Ford Fiesta Rs del M-Sport World Rally Team) ed Ogier (a 3”2). Problemi per Latvala, che giunge 23esimo, a 2'27”9 dal primo. «Dopo un salto siamo atterrati troppo sul lato sinistro – spiega il finnico - e un pneumatico è uscito dal cerchio, forse a causa dell'eccessiva pressione. Temevo si trattasse di un problema ad un ammortizzatore e ho proseguito per un po'. Poi ho capito che era il momento di fermarsi».

Ps14 “Monte Lerno1”. Pronto riscatto per il finlandese, che in questa speciale mette tutti in fila: Paddon (a 6”4), Ogert (a 7”8), Evans (a 12”3) e Tanak (a 12”9).

Ps15 “Ozieri-Ardara”. Latvala ancora sugli scudi. Il pilota finlandese, dopo i problemi nella tredicesima speciale, mette nuovamente in fila i suoi rivali più forti, dando 2”3 di distacco ad Ogier, 2”9 a Paddon ed a Tanak, 4”9 ad Ostberg.

Ps16 “Ittiri Arena2”. La speciale più corta (assieme all'omologa Ps11, solo 1,4chilometri di lunghezza), vede la vittoria del belga Thierry Neuville (al volante della Hyundai I20 del team Hyundai Motorsport). Alle sue spalle, ad 8 decimi di secondo, il britannico KrisMeeke (sulla Citroen Ds3 del team Citreon Total Abu Dhabi) ed il qatariota Nasser Al-Attiyah (sulla Ford Fiesta Rrc del team che prende il nome proprio dal pilota), con 1” di ritardo. Giù dal podio, in appena cinque decimi, i protagonisti della classifica: Latvala (quarto ad 1”2), Ogier (quinto ad 1”3), Tanak (sesto ad 1”6), Paddon (settimo con lo stesso tempo dell'estone) ed Ostberg (ottavo, ad 1”7).

Ps17 “Monti di Alà2”. «Non è andata molto bene. A metà prova mi sono girato, la macchina si è spenta e faticava a riaccendersi. La parte successiva era troppo sconnessa per spingere e abbiamo puntato a portare a termine la prova». Così, Paddon ha spiegato la sua prova negativa, che lo ha visto arrivare settimo, a 21”6 da Ogier, primo a Monti di Alà e nuovo leader della classifica. Bene Ostberg (secondo a 5”9), davanti ai britannici Kriss Meeke (compagno di scuderia del norvegese, a pari tempo) ed Evans (a 9”4).

Ps18 “Coiluna-Loelle2”. Vittoria di tappa per Ostberg, che lascia a 4”7 Ogier e 8”9 a Meeke. Quarta posizione per Neuville (a 10”7), davanti ad Evans (ad 11”3). Sesto posto per Paddon (a 18”9, con problemi al cambio), mentre Latvala ha chiuso in 18esima piazza, con 2'28”1 di ritardo sul norvegese. "Ho rotto l'ammortizzatore posteriore sinistro. Per me è difficile riuscire a bilanciare velocità e necessità di potare l'auto integra al traguardo", ha chiosato il finlandese.

Ps19 “Monte Lerno2”. L'ultima speciale della giornata vede Ogier davanti a tutti, con 4”3 di vantaggio su Neuville, 11”3 su Meeke, 18”3 su Evans, 52”8 sul finlandese Esapekka Lappi (al volante della Skoda Fabia 5 del team Skoda Motorsport). Tutti oltre il minuto gli altri pretendenti alla vittoria finale, con il francese che ipoteca la doppietta isolana.

«Quando nell'ultima speciale ho colpito una roccia – ricorda Paddon - ho pensato che il mio rally sarebbe finito lì. E' stato un colpo al cuore, ma per fortuna siamo riusciti a proseguire. Finora abbiamo fatto davvero un grande lavoro». «Siamo nuovamente stati vittima di lenta foratura. Non ho dato peso alla classifica – spiega Ostberg - ho pensato solo a guidare. Abbiamo portato a termine la giornata e ho forato solamente due volte. Non male in un rally così lungo». «E' stata una giornata difficile – commenta Neuville - con molti problemi come del resto è successo a molti. Ho provato ad evitarli, ma non è bastato. Nell'ultima prova ho percorso dieci chilometri nella polvere; sono soddisfatto di come ho guidato». «Abbiamo terminato senza rischi. E' stato un giorno lungo e impegnativo, dove abbiamo fatto alcuni progressi. Il ritmo che avevo trovato ad inizio anno non c'è ancora, ma spero di ritrovarlo presto», dichiara Evans. «Questo rally sta diventando una raccolta di problemi. Possiamo dirci soddisfatti per aver concluso la speciale nonostante la sospensione rotta. Credo finiremo sesti o giù di lì», chiosa Latvala. Soddisfatto fino ad un certo punto Andreucci, primo tra gli italiani con l'ottava posizione nella classifica generale: «La nostra performance è buona, ma abbiamo avuto alcuni problemi e ho commesso anche un errore nella scelta delle regolazioni degli ammortizzatori. Ora comunque la situazione è migliorata sia in termini di guida che come feeling».

Domani (domenica), ultima giornata di gara. Si inizia alle ore 8.16, con la Ps20 “Olmedo Monte Baranta 1” (11,13chilometri). Alle 9.19, Ps21 “Cala Flumini 1” (11,77chilometri); alle ore 10.32 Ps22 “Olmedo Monte Baranta 2” (11,13chilometri); alle 12.08 la 23esima ed ultima prova speciale, la Power Stage “Cala Flumini” (11,77chilometri), che sancirà la graduatoria finale.

La Classifica Generale: 1) S.Ogier (Fra) in 3h54'43”9; 2) H.Paddon (NZe) a 2'13”6; 3) M.Ostberg (Nor) a 3'25”6; 4) T.Neuville (Bel) a 3'57”; 5) Evans (Gbr) a 5'15”5; 6) J.Latvala (Fin) ad 8'08”6; 7) Y.Protasov (Ucr) a 13'32”4; 8) P.Andreucci (Ita) a 13'39”4; 9) J.Kopecky (RCec) a 15'30”8; 10) Y.Al Rajhi (Eau) a 16'28”8.

prima pubblicazione, ore 9.15

Nella foto: Sebastien Ogier