S.A.
3 giugno 2015
Nuove metodologie di pesca: inaugura il corso
Il corso sarà presentato giovedì 4 giugno alle ore 17 a Trinitá d’Agultu presso il Centro Sociale
OLBIA - Il settore pesca ricopre un ruolo significativo nel sistema economico e sociale isolano, contribuendo ad occupare un numero importante di addetti. La pesca marittima negli ultimi anni ha dovuto far fronte a diverse problematiche e cambiamenti, che hanno inciso in maniera importante nel settore. La crisi si è manifestata con una diminuzione della reddittività degli addetti e una riduzione dei posti di lavoro. Il corso "Nuove metodologie di Pesca" - che rientra nell'ambito delle azioni del Gruppo di Azione Costiera del nord Sardegna a sostegno e rilancio della filiera- vuole promuovere la qualificazione e lo sviluppo professionale degli operatori del settore ittico del territorio, fornendo competenze che facilitino l’introduzione di nuove tecniche di pesca come potenziale soluzione alla crisi sopra descritta, promuovendo la qualificazione e lo sviluppo professionale degli operatori.
Il corso che sarà presentato giovedì 4 giugno alle ore 17 a Trinitá d’Agultu presso il Centro Sociale del Comune in Piazza Addis, durante un momento di analisi ed approfondimento sull’attuale situazione del settore pesca nel nord dell’Isola, mostrerà inoltre ai partecipanti nuove possibili attività economiche da affiancare all’attività principale, in modo tale che rappresentino una possibile integrazione al reddito. "Nuove metodologie di Pesca" sarà articolato in due corsi di formazione di pari durata e contenuto, che saranno realizzati nelle sedi di Porto Torres e Trinità d’Agultu. Ciascun corso avrà una durata di 50 ore e sarà destinato a 15 operatori del settore e soggetti potenzialmente interessati ad operare nel comparto ittico.
I destinatari del corso devono essere residenti e/o operanti nell’area Gac (Alghero, Villanova Monteleone, Stintino, Porto Torres, Sorso, Castelsardo, Valledoria, Badesi, Trinità D’Agultu-Vignola, Santa Teresa Gallura, Palau, La Maddalena), che siano armatori di imbarcazioni da pesca professionale delle marinerie, pescatori professionali, giovani che manifestano l’intenzione di intraprendere l’attività di imprenditore ittico, coniugi o figli delle categorie precedenti residenti in area Gac.
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