Sergio Ortu
29 luglio 2006
Tentato furto nella chiesa di Fertilia
Le indagini sembra siano indirizzate verso il campo nomadi dove sarebbero arrivati “nuovi inquilini” un po’ irrequieti
ALGHERO - La canonica di Fertilia continua ad attrarre ignoti ladri. Per la terza volta in pochi anni due ladri hanno tentato un furto sfondando una porta che da sul giardino retrostante la chiesa. Il fatto è successo martedì scorso. Incuriosito dagli strani rumori provenienti dal piano terra Don Raffaele Madau, nuovo parroco di Fertilia in servizio in borgata da gennaio di quest’anno, è uscito dal suo appartamento che si trova al secondo piano per verificare cosa stesse accadendo. Resosi immediatamente conto di cosa stava succedendo ha aperto l’altra porta dai cui si accede al giardino, ma il rumore ha fatto scappare i due ladri che stavano scardinando la porta con un piccone e un piede di porco. Il sacerdote smaltito lo spavento si è subito recato nella vicina caserma dei carabinieri per denunciare il fatto. In quel momento sono scattate le indagini che sembra siano indirizzate verso il campo nomadi dove sarebbero arrivati “nuovi inquilini” un po’ irrequieti su tale fronte. Si è comunque trattato di un tentato furto. Cosa diversa invece per i due furti avvenuti quando era parroco, l’attuale canonico della cattedrale Don Angelo Cocco che in una circostanza aveva avuto persino una colluttazione con i ladri. La chiesa di Fertilia sembra dunque sia diventata un obbiettivo sensibile per i malintenzionati. Ragion per cui sarebbe auspicabile maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine. Sarebbe inoltre opportuno illuminare il grande giardino che si trova dietro la chiesa mettendo in sicurezza anche la recinzione. Intervento che magari potrebbe essere svolto in collaborazione con il Comune.
nella foto la chiesa di Fertilia
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