A.B.
28 maggio 2015
Artisti a Statuto speciale a Villanovaforru
Da sabato 30 maggio a sabato 28 giugno, le sale del Museo naturalistico del territorio G.Pusceddu ospiteranno cinquantasei opere di sette artisti isolani ed altrettanti trentini
VILLANOVAFORRU - Dopo il grande successo riscosso a Trento, approda in Sardegna la mostra “Artisti a Statuto speciale” che con le sue cinquantasei opere mette a confronto quattordici artisti (sette isolani ed altrettanti trentini), accomunati dall’appartenenza a due delle cinque regioni a Statuto speciale, la Sardegna ed il Trentino Alto Adige. Gli artisti sardi sono Giuseppe Bosich, Silvano Caria, Antonio Ledda, Marco Pili, Ivo Putzolu, Alberto Scalas e Franca Tronci, mentre gli artisti trentini sono Claudio Cavalieri, Piermario Dorigatti, Gaia Gianardi, Lome, Riccardo Resta, Antonello Serra e Paolo Vivian. Il progetto, ideato dall’artista Antonello Serra, emigrato di lungo corso a Trento, e dal direttore del Museo Sa Corona Arrùbia Paolo Sirena, nasce dall’esigenza di uno scambio multidisciplinare di esperienze artistiche e culturali tra artisti aventi come denominatore comune l’amore per l’arte.
Lo Statuto Speciale è anche una condizione tipica dell’artista ed in particolare dell’artista che vive nelle aree periferiche del mondo, oppure di quell’artista che è dovuto emigrare o che ha deciso di vivere isolato dal mondo per ritrovare se stesso e per creare il nuovo. Tutti gli artisti dunque, quelli veri, sono “a Statuto Speciale”, perchè hanno la fortuna di avere un talento che li rende unici. Come sostiene il presidente del CdA del Consorzio Egidio Cadau, «Oggi più che mai, siamo convinti che l’arte, la letteratura, la cultura in tutte le sue forme, debbano considerarsi come cardini di un nuovo sviluppo sostenibile, efficaci vettori della storia e delle peculiarità dei territori e delle loro genti. In tal senso abbiamo scommesso sulla recente rassegna “Arte52”, che ha riscosso un grande successo mettendo a confronto la straordinaria capacità creativa degli artisti sardi in ben cinquantadue eventi. Da essa è scaturita la nuova collaborazione con le Istituzioni della Provincia di Trento e con gli artisti trentini. Questa iniziativa è per noi motivo di grande soddisfazione, siamo sicuri che costituirà un ottimo mezzo per stimolare il confronto e la riflessione sulle rispettive identità e concezioni culturali».
L’ottimo risultato raggiunto ha scaturito l’esigenza di ampliare il confronto e di coinvolgere, in un futuro prossimo da definire e organizzare, le altre regioni a Statuto speciale (Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Sicilia). L’inaugurazione della collettiva Artisti a Statuto speciale è in programma sabato 30 maggio, alle ore 18, nel Museo Naturalistico del Territorio “G.Pusceddu” e si potrà visitare fino a domenica 28 giugno. Durante la presentazione, che grazie alle cooperative “Il Lichene Rosso” e “La Seggiovia” andrà in diretta streaming dal Museo per chi non potranno recarsi in Sardegna, vi sarà una lettura di poesie di Giuseppe Bosich e di Franca Tronci, cui seguirà l’esibizione del gruppo folk “Sa jara” di Tuili e della banda musicale “Stanislao Silesu” di Samassi. La serata si concluderà con una degustazione di vini offerti dalla cantina “Su Entu” di Sanluri e dalla “Casearia Trentina Loppio”.
Nella foto: alcune opere di Marco Pili
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