ILBONO - Sono state le prove di Perda Liana e di Tacchi d’Ogliastra a segnare i primi risultati della quinta edizione del Rally d’Ogliastra. Il plurivincitore Maurizio Diomedi, navigato daAntonello Bosa su “Ford Fiesta R5”, che nella scorsa edizione ha emozionato il pubblico con le imprese rallistiche, ha fatto il miglior risultato davanti ad Enrico Riccardi e ad Alberto Contini su “Subaru R4”. I cugini Musselli su “Peugeot 208 R5” al terzo posto, hanno comunque dato il prestigioso contributo alla spettacolarità dell’evento organizzato dal Mediterranean Team e dal Porto Cervo Racing. Ottimo il risultato degli ogliastrini Angius– Deiana, arrivati quarti sulla loro “Super 2000”.

La competizione è stata combattuta e vinta in tutte le prove da Diomedi–Bosa, fortissimo nelle quattro prove speciali, le prime della due giorni, definite molto complesse. L’avvocato , nella sua prima giornata di gara, ha dato ulteriore prestigio all’edizione numero cinque dell’evento motoristico. Da record i numeri di questa competizione, che ha contato trentanove equipaggi al via, con ben quattordici iscritti al “Sardegna Rally Cup”, il campionato firmato “Yokohama” di cui il Rally d’Ogliastra segna la seconda tappa. Quattordici pure gli iscritti alla gara portacolori della scuderia Porto Cervo Racing di Arzachena. Interessante è anche il numero degli equipaggi ogliastrini, che questa volta hanno toccato quota sedici. A conferire originalità e spettacolo alla gara che si è svolta in due dei quattro tracciati più belli e vari mai studiati dall’organizzazione, è stato lo scenario: i tonneri di Jerzu e Osini, la straordinaria Perda ‘e Liana.

Anche quest'anno, l’organizzazione ha pensato di stupire il suo pubblico affezionato con il ritorno delle evoluzioni acrobatiche del pilota di “Mirabilandia” Gianluca Di Fabio, accompagnato questa volta dallo stuntman Franco Medici. I due abilissimi maghi del volante hanno aperto le “danze” sfoggiando le loro abilità nella lunga vetrina della prima prova speciale e con una lunga serie di esibizioni di drifting, la tecnica di guida spettacolare che conta centinaia di competizioni internazionali. Nel frattempo, lo staff della Porto Cervo Racing e della Mediterranean Team si è radunato nel quartier generale di Ilbono per mettere a punto tutti i dettagli della giornata di domenica. Domani, dalle ore 8, il primo riordino che parte dalla Baia di Porto Frailis verso la prima Prova Speciale di Santa Maria Navarrese. La Selvaggio Blu e la Monte Tarè (tra Ilbono ed Elini) caratterizzeranno la seconda ed ultima giornata di gara. Dopo le prove, che decreteranno il vincitore del quinto Rally d’Ogliastra, i piloti saranno incoronati in Piazza Girilonga, a Lanusei.