ALGHERO - Il Comitato di Quartiere di Fertilia esprime soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano Particolareggiato. Un corposo documento a firma del Presidente del C.d.Q. , Pier Luigi Calvani, ne descrive il suo divenire.Un piano aspettato da 14 anni. Il P.P. infatti, tranne alcune piccole modifiche, è quello proposto dal “parlamentino” di Fertilia nel 1992. «Questo piano- si legge nel documento – seppur datato nella sua redazione e nella sua concezione di fondo, rappresenta oggi un elemento importante, perché intorno ad esso si è aperto a Fertilia e non solo, un profondo dibattito, che ha visto impegnate forze politiche di ogni colore, associazioni ambientaliste, singoli cittadini, e soprattutto, in primo piano, il C.d.Q». Non si omette di affermare, fra le righe, che oggi sono cambiate alcune esigenze della comunità. «Appare improcrastinabile, il riconoscimento di centro storico del Nucleo originario di Fertilia. Il “centro” della città di Fondazione più importante d’Italia ( questa è stata la considerazione degli studiosi della materia),- prosegue il documento - deve oggi vedere riconosciuta la sua dignità di Centro storico, necessitante di un importante opera di restauro che può essere supportata da cospicui finanziamenti pubblici, solo dopo aver compiuto questo passaggio amministrativo». Si puntualizza però che «c’è necessità di rivedere la previsione della collocazione di un Istituto Alberghiero all’interno dell’attuale area sportiva. Appare sicuramente più consono prevedere la realizzazione di piccole strutture sportive, a servizio della città, posto che il campo di calcio non può permanere in quell’area troppo sacrificata e senza adeguati spazi per parcheggi». Ma fra le righe del documento a firma del Presidente Calvani, si fa un accenno anche ad una mal celata preoccupazione per il futuro. «Un elemento di preoccupazione tuttavia è legata alla debole tenuta del nuovo Piano Particolareggiato, nel momento in cui si approverà il Puc della città di Alghero. Questo nuovo strumento urbanistico dovrà contenere elementi di tutela del territorio validi, …attraverso un percorso di confronto con le realtà sociale e con la comunità di Fertilia, arricchendo la proposta e non stravolgendo le linee che oggi reggono la norma vigente». Il documento termina con un affondo nei confronti dell’amministrazione locale, colpevole di non riuscire a restituire alla borgata decoro e igiene urbana «trascurate ormai da decenni», degrado che investe anche gli immobili dello stato, in condizioni di precarietà disarmante. L’auspicio è che Fertilia trovi risorse per attivare un percorso di ripresa economica, sociale e culturale, poiché oggi si vive un momento di grande difficoltà.

Nella foto il C.d.Q di Fertilia in riunione