ALGHERO - Verrà inaugurata venerdì 22 maggio, alle ore 19, la mostra dal titolo "Le regole del gioco3, selezione di disegni fatti per strada". L'esposizione nasce da una intuizione di Pino Cadoni, noto concittadino, già docente di storia dell’arte, stimato e apprezzato pittore e scultore presidente dell’Associazione Culturale Caitta.

Cadoni mette a disposizione gli spazi in via Duomo 8, entra in contatto con Vinicio Bonometto, con la facoltà di Architettura di Alghero, il resto sono lavori degli studenti della facoltà. Vinicio Bonometto, è noto, è un professore a contratto con Università di Sassari, Dipartimento di Architettura di Alghero, insegna disegno nel blocco didattico di Progettazione del paesaggio. Un personaggio di notevole spessore culturale - afferma Pino Cadoni - apprezzato nel mondo accademico universitario per le sue enormi capacità e conoscenze che spaziano dal classico sino al moderno. Oltre che nel mondo accademico, sul web il personaggio è molto conosciuto, soprattutto fra gli Urban Sketchers, ovvero coloro che raccontano, attraverso i loro schizzi, una città, un paese, un edificio.

Ma il professore predilige insegnare ai suoi alunni tecniche e modalità del disegno. Sono definite regole del gioco, è il manifesto dell’Usk: «disegnare sul posto, all’aperto o chiuso catturando ciò che vediamo con l’osservazione diretta; i nostri disegni raccontano quello che ci circonda i luoghi dove viviamo e quelli dove viaggiamo; i nostri disegni “registrano” il tempo e lo spazio; siamo fedeli al contesto che osserviamo e ridisegnamo; utilizziamo qualsiasi strumento e supporto ed esaltiamo il nostro stile individuale; ci sosteniamo a vicenda e disegniamo assieme; condividiamo i nostri disegni on line; "rappresentiamo" il mondo con un disegno alla volta. Un regolamento in otto punti sembrano tanti e noiosi, in realtà sono l’essenza della piacevolezza con cui governiamo la mano, la matita e il foglio di carta».

Il pensiero di Vinicio Bonometto è di una semplicità disarmante, e colpisce il modo con il quale gli allievi lo apprendono e lo trasferiscono sulla carta. La mostra mette in evidenza una quarantina di lavori effettuati dagli studenti di Architettura di Alghero, squarci della nostra città, disegni con taglio architettonico che esaltano le attitudini dei giovani studenti. Lavori che "raccontano" quello che si vede, con personale originalità, che riconduce al carattere di chi vuol riprodurre sul foglio di carta le proprie personali emozioni. Una mostra da vedere che aperta dal 16 Maggio rimane a disposizione dei visitatori sino al 1° Giugno.

Nella foto: un disegno esposto