ALGHERO - Firmato da Antonio Marras, anche quest’anno l’evento culturale della stagione. Ritorna l’appuntamento con “Trama Doppia”, la rassegna espositiva curata dallo stilista algherese e dalla studiosa Giuliana Altea, arrivata all’edizione numero quattro. Dopo l’incontro con Maria Lai nel 2003, con Claudia Losi nel 2004 e con tredici artisti lo scorso anno, Marras si presenta accanto a Carol Rama, artista di fama internazionale, premiata alla Biennale di Venezia 2003 col Leone d’Oro alla carriera. Co-curatrice della mostra accanto a Giuliana Altea sarà Maria Luisa Frisa. La mostra aprirà i battenti sabato 22 luglio in un location d’eccezione: dopo il Caval Marì, la vecchia caserma dei carabinieri e la scuola elementare del Sacro Cuore, il creativo stilista ha scelto Villa Costantino per ambientare le sue particolari installazioni. Per affrontare l’opera ricca e multiforme della Rama, la mostra adotta un taglio inedito, partendo dall’utilizzo del tessuto che caratterizza un gruppo di lavori dell’artista. Si tratta di un materiale legato da un lato al tema del vestito e dall’altro a quello della casa, intesa come rifugio, tana, protezione ma anche come luogo claustrofobico, deposito del rimosso. La casa-studio dell’artista, a Torino, con le sue stratificazioni di oggetti e le sue pareti quasi nere, mai imbiancate dagli anni venti - un’opera d’arte in sé, vero palinsesto di tracce e di ricordi – ha contribuito a suggerire questa prospettiva di lettura del suo lavoro. Accanto e intorno alle opere di Carol Rama, Antonio Marras realizzerà un percorso destinato ad avvolgere come un bozzolo il nucleo centrale della mostra. La ricerca di Marras nelle arti visive si rivolge prevalentemente alla creazione di ambienti evocativi, densi di memorie. Utilizzando le tecniche e i materiali a lui consueti, stoffe dipinte e ricamate, luci, objets trouvés, lo stilista costruirà un’installazione concepita come un omaggio a Carol Rama, che richiami la tonalità espressiva e culturale della sua opera e nello tempo stesso costituisca un commento su di essa.

nella foto lo stilista Antonio Marras