Red
14 luglio 2006
Nuova iniziativa editoriale per esaltare i grandi vini isolani
Sabato all'enoteca Esplanada di Alghero presentato il primo dei tre volumi della collana, dedicato ai "Grandi Rossi" della Sardegna
ALGHERO - “Grandi Vini e Nuova cucina di Sardegna” è la nuova collana enogastronomica proposta dalla Magnum-Edizioni di Sassari. Un rapporto privilegiato che unisce cibo, vino e territorio, che rende testimonianza dell´elevata qualità ormai raggiunta dalla produzione agroalimentare della Sardegna. In tre volumi dedicati rispettivamente ai “Grandi Rossi”, ai “Grandi Bianchi” e ai “Vini da dessert e distillati” il sommelier Piero Careddu, nome di prestigio dell´enogastronomia sarda, ha selezionato l´eccellenza dei vini isolani, accostandoli a piatti creati anche per l´occasione, che sintetizzano la nobiltà delle materie prime della terra di Sardegna. Questo primo volume è dedicato ai Grandi Rossi, successivamente il format sarà mantenuto per le altre due selezioni. Vini di grande prestigio, riserve che richiamano gusti e sensazioni di qualità, distribuiti in 174 pagine, con schede tecniche che illustrano le caratteristiche organolettiche delle singole etichette, a cui si accompagnano gli abbinamenti gastronomici. A corredo delle schede dei vini e dei piatti le immagini scattate da Valeria Brandano, apprezzata fotografa sassarese. Anche qui un’elevata qualità cromatica, all'insegna di un utilizzo di colori caldi e luci naturali, tecnica che non può non affascinare chi legge il volume. E una palpabile presenza musicale, una passione che racconta la terra da cui proviene il vino. Un bouquet quindi di gusti e di suoni, che spaziano dal Mediterraneo fino ai Caraibi. Non mancano inoltre le schede tecniche sui produttori dei vini selezionati, apparati di carattere storico e tecnico-scientifico sull'enologia sarda, elementi d’originalità rispetto ad altre pubblicazioni del settore. Un´altra novità è costituita dai riferimenti onirici creati per l´occasione da Piero Careddu, espressive ricostruzioni delle sensazioni che il singolo vino provoca all´assaggio.
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