A.B.
6 maggio 2015
Catalanistica: convegno internazionale ad Alghero e Sassari
Interverranno al prestigioso appuntamento, riconosciuti studiosi catalani ed italiani, che si confronteranno sui rapporti letterari tra la Catalogna e l’Italia in epoca medievale e rinascimentale
ALGHERO - Il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari, in collaborazione con l’Institució de les Lletres Catalanes, il CeRii, l’Espai Llull de l’Alguer, l’Aisc e l’Ateneu Alguerès, ha programmato un importante incontro internazionale nell’ambito della catalanistica. Infatti, venerdì 8 e sabato 9 maggio saranno dedicati ad incontri utili ad analizzare l’importanza della letteratura catalana e le connessioni stabilite, nel corso dei secoli, con quella italiana.
È noto come il Mediterraneo abbia rappresentato un importante elemento di connessione tra le diverse culture che lo hanno abitato. Ben noto è anche l’intenso scambio culturale ed economico sviluppatosi tra i territori di lingua catalana e l’Italia. Sin dall’antichità, questi scambi costanti hanno permesso, soprattutto in ambito culturale, la circolazione e la diffusione di opere innovatrici. A tal proposito, bisogna ricordare il Medioevo ed il Rinascimeto. Se filosofi del calibro di Ramon Llull ed Arnau de Vilanova mantengono contatti con l’Italia, le opere di Dante, Petrarca e Boccaccio influenzano, in modo potente, gli umanisti catalani. Venerdì, Lola Badia, docente dell’Universitat de Barcelona e studiosa di fama internazionale, terrà una lezione magistrale sulla figura del filosofo catalano Ramon Llull. La lezione, dedicata agli alunni del Dumas ed a chiunque vorrà parteciparvi, offrirà una panoramica sulla figura del “Doctor Il·luminat”. L’appuntamento è nell'aula Lessing della Facoltà di Lingue e Letterature straniere, alle ore 15.
Sabato, invece, sarà la volta del convegno internazionale dal titolo “Les relacions entre Catalunya i Itàlia en les èpoques medieval i renaixentista”. In un territorio, quello sardo, in cui la connessione tra le due culture e letterature, quella catalana e quella italiana, si è resa più evidente, gli specialisti ripercorreranno le vie della storia, della letteratura e dell’arte per sottolineare i benefici dei reciproci scambi. L’incontro si terrà a partire dalle 10, nel Palazzo Serra di Alghero. Questi gli interventi previsti: Pep Valsalobre (Universitat de Girona), “Fluxos literaris entre Itàlia i la Corona d'Aragó al Cinccents”; Luca d’Ascia (Scuola Normale Superiore di Pisa), “Furio Ceriol Fadrique, machiavellista valenziano nella monarchia di Filippo II”; Lola Badia (Universitat de Barcelona), “I versi strani del Sermó di Muntaner”; Giampaolo Mele (Università di Sassari, Dumas), “Gòsos/Goigs. Note storiche e strofico-musicali”.
Nella foto: Lola Badia
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