L´approvazione del Consiglio comunale al passaggio di alcuni beni di Fertilia al Comune di Alghero al costo simbolico di un euro non è piaciuta ai due leader dell'opposizione, Michele Pais (Forza Italia) ed Enrico Daga (Partito Democratico)
ALGHERO - L'approvazione del Consiglio comunale al passaggio di alcuni beni di Fertilia al Comune di Alghero al costo simbolico di un euro non è piaciuta all'opposizione [
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Michele Pais di Forza Italia lo definisce il sacco di Fertilia e teme il rischio di una «gigantesca operazione speculativa "coperta" dalla riqualificazione della borgata. Io non ho partecipato, neanche con la mia presenza e non solo col voto, ad un atto del genere. Una decisione così significativa, che riguarda una delle borgate più importanti d'Italia dal punto di vista storico, architettonico e culturale, "istruita" da una Commissione farsa di 15 minuti, svoltasi durante "la pausa pranzo" della Assemblea del Parco, che si teneva in contemporanea».
«Ecco perché in aula ho chiesto un rinvio della discussione dopo che ci fosse stata messa a disposizione tutta la documentazione, utile a conoscere ciò che si stava approvando. Invano. In quelle case ci abitano persone, ci sono storie di vita che non possono essere schiacciate da un piano economico-finanziario, peraltro sconosciuto. Ad una schifezza simile, nei metodi, a tale modo, volgare, di umiliare il Consiglio comunale non voglio essere minimamente avvicinato» ha aggiunto l'ex assessore comunale al Demanio.
Contrario anche il democratico
Enrico Daga: «l'acquisizione di alcuni beni di Fertilia di proprietà della Regione al patrimonio comunale, sicuramente favorirà un po' di demagogia a mezzo stampa, ma comporterà in se il rischio di vedere persa ancora una volta l'occasione per il rilancio di Fertilia e di tutto il territorio. Infatti, la proposta di scomposizione come da delibera dell'amministrazione, ovvero lo spezzatino del: Porto, dell'ex cinema, di alcune aree edificabili, dell'hotel Bellavista, e di altri immobili a contorno che potrebbero avere una valenza strategica, è una scelta di povertà senza precedenti. Io sono per un "Progetto Guida" che faccia di quei beni messi a sistema, collocati tutti insieme sul mercato in project financing (quale attrattore di investimenti privati), perché a Fertilia nasca un modello integrato di qualità, che abbia la finalità di attrarre ospiti da tutto il mondo».