Marcello Simula
27 giugno 2006
Elias Vacca «Il Sud ha capito che nella riforma c´era una parte punitiva»
Prudente in vista delle amministrative del 2007: «Questa città si distingue sempre quando il voto riserva delle caratteristiche differenti rispetto al quadro amministrativo, mentre alle comunali rientrano in gioco fenomeni differenti»
ALGHERO - È soddisfatto per il risultato del referendum Elias Vacca, neodeputato algherese in forza ai Comunisti Italiani, che sottolinea l’importanza della vittoria a larga maggioranza a livello nazionale: «Il voto è stato quello auspicato e la vittoria dei no elimina ogni possibile soluzione paventata dalla Cdl. Non bisogna sottovalutare la risposta complessiva: il centro-sud ha capito che nella riforma c’era una parte punitiva, un apripista per un fenomeno egoistico che la Lega cavalca da un po’ verso la disparità tra Regioni ricche, come Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, e le Regioni meridionali. Sarebbe meglio - continua Vacca - prendere atto che gli italiani ancora tengono alla loro costituzione e alla loro unità, invece di dire che l’Italia e gli Italiani fanno schifo». Sul versante cittadino, che ha registrato una maggioranza dei No nettamente superiore alla media nazionale, il deputato dei Comunisti Italiani si mantiene comunque prudente rispetto al voto delle prossime comunali ad Alghero: «Non ritengo che il voto referendario anticipi alcunché. È mia convinzione che ad Aho e in altre città del centro-sud abbiano votato no anche tanti elettori della Cdl che non si sono lasciati intruppare da logiche di appartenenza. Questa città si distingue sempre quando il voto riserva delle caratteristiche differenti rispetto al quadro amministrativo, mentre alle comunali rientrano in gioco fenomeni differenti». Proprio in vista delle prossime elezioni amministrative Vacca lancia la volata alle forze cittadine di opposizione: «Il centrosinistra dovrebbe capire che c’è disponibilità rispetto alle politiche dell’Unione e a lavorare su questo, anche se la strada è ancora molto lunga. Tutte le forze politiche hanno partecipato alla campagna elettorale con grande senso di responsabilità, cercando di mettere insieme una coalizione allargata che vorremmo ritrovare alle amministrative. Se accantonassimo la tendenza ciascuno a coltivare il proprio orticello e ci muovessimo in un’ottica di coalizione saremmo già a un buon punto del cammino».
nella foto il deputato Elias Vacca
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