ALGHERO - «L’attacco al college universitario di Garissa in Kenia che ha provocato la morte di oltre 140 studenti ci lascia sgomenti. La nostra piccola comunità esprime il suo dolore e la sua solidarietà. La scuola e l’università sono e devono essere in tutto il mondo spazi liberi in cui si impara in primo luogo ad essere persone responsabili, critiche e autonome. Per questo ogni attentato all’università e alla scuola è anche un attentato contro la libertà».

Con questa dichiarazione, affidata al direttore Arnaldo Cecchini, il Dadu di Alghero ha voluto essere vicino ai “colleghi” kenioti, colpiti dall'incredibile tragedia. Nell'occasione, il direttore del Dipartimento di Architettura di Alghero ha già annunciato che, mercoledì 8 aprile, alla ripresa delle lezioni, «ogni classe dei nostri corsi osserverà un minuto di silenzio. Se potremo fare qualcos’altro lo faremo», ha concluso Cecchini.

Nella foto: Arnaldo Cecchini