S.A.
1 aprile 2015
Museo di Mont´e Prama è a firma di Antonio Marras
Il progetto che coinvolge lo stilista algherese di fama internazionale nasce dalla collaborazione con gli architetti Renata Fiamma e Walter Dejana
CABRAS - Le facciate del nuovo museo di Cabras, che sarà sede permanente del patrimonio scultoreo di Mont'e Prama, saranno firmate da Antonio Marras. Il progetto che coinvolge lo stilista algherese di fama internazionale nasce dalla collaborazione con gli architetti Renata Fiamma e Walter Dejana e si basa sul rapporto buio-luce, metafora fondante del progetto del nuovo sistema museale, intitolato Tra il Silenzio e la Luce.
Entrambi i professionisti si sono laureati nel Dipartimento di Architettura di Alghero e nel 2011 hanno vinto il concorso internazionale bandito dal Comune di Cabras per dare una casa confortevole ai guerrieri di pietra del Sinis. Il loro progetto, ormai definitivo e approvato, si è fatto strada tra oltre 50 idee concorrenti, provenienti non solo dalla Sardegna, ma anche dalla Penisola e dal resto del mondo. L'involucro, composto da 176 pannelli tutti diversi tra loro per una superficie complessiva di 700 metri quadri, è pensato come un grande bassorilievo sul quale sono impresse forme, dettagli e trame che renderanno la facciata del museo un'opera artistica di grandissime dimensioni.
Il nuovo padiglione fa parte di un progetto più ampio di ripensamento dell'intero complesso museale e delle sue relazioni con l'ambiente circostante, che prevede la creazione di un nuovo pezzo di città, in cui natura e costruito diventano parte della stessa visione architettonica. L'idea da cui nasce il progetto per il nuovo museo di Mont'e Prama è la creazione di un luogo in cui archeologia, paesaggio, architettura e arte si incontrano e sono indissolubilmente legati tra loro.
Nella foto: lo stilista Antonio Marras
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