M.L.P.C.
30 marzo 2015
Nuova rotatoria Amsicora: le strisce non del tutto pedonali
Dalla segnalazione arrivata a Cagliarioggi.it da una cittadina scopriamo che presso la nuova rotatoria dell’Amsicora ci sono delle strisce pedonali interrotte a metà da uno spartitraffico. Errore madornale o solo temporaneo?
CAGLIARI – Rotatoria Amsicora: il cantiere è appena stato aperto e l’ennesima ma utile rotatoria è in fase di completamento. L’obiettivo dei lavori è quello di rendere uno degli snodi più trafficati della città in direzione centro - Poetto e viceversa sia, grazie anche all’altra rotatoria già completata di San Bartolomeo poco più avanti, più scorrevole soprattutto in vista della stagione estiva.
Oggi è giunta a Cagliarioggi.it la segnalazione da parte di una cittadina della zona: «Il Comune ha fatto un’altra rotatoria. Perfetto, sicuramente sarà utile. Ma è possibile che nel vicino attraversamento pedonale nel mezzo ci sia uno spartitraffico? Come faremo noi mamme coi passeggini o ancora peggio come farà un disabile o chi ha difficoltà a salire e scendere i gradini?».
Le strisce, che per la precisione sono situate in via Cagna, si trovavano a ridosso di un semaforo e nonostante questo sia stato eliminato in favore della rotatoria, sono ancora lì e oltretutto, non essendoci più il segnale luminoso sono molto pericolose. Ma la cosa più grave di tutto ciò sta nel fatto che lo spartitraffico è nuovo. La domanda sorge a questo punto spontanea: quelle erano le vecchie strisce dove solo sopra e momentaneamente è stato posto lo spartitraffico? Se ne faranno delle altre e praticabili da tutti poco distanti ma senza barriere? Ai famosi posteri la sentenza.
Cagliarioggi.it ha chiesto delucidazioni all'ingegner Olla del Comune che ha assicurato che era già in programma di spostare le strisce pedonali di qualche metro entro la via Cagna. Ha aggiunto che un caso simile si sta verificando in via Sonnino, là dove si stanno risistemando i marciapiedi e anche in questa situazione si risolverà tutto a breve.
Notizia aggiornata il 31 marzo
Nella foto le strisce pedonali incriminate
|