PPP
16 giugno 2006
Superstipendi «Calpestata la volontà popolare»
Franco Masu, portavoce del comitato Lu Puntulgiu, ha scritto al presidente della prima commissione regionale Stefano Pinna chiedendo quando verrà discussa la proposta di legge
ALGHERO - Torna nuovamente alla carica il comitato algherese Lu Puntulgiu che chiede spiegazioni al silenzio durato dieci mesi dopo il deposito di 17mila firme di sardi che chiedono attraverso lo strumento del referendum popolare, il dimezzamento degli onorevoli stipendi. Franco Masu, promotore dell’iniziativa, ha scritto al presidente della prima commissione regionale Stefano Pinna chiedendo quando verrà discussa la proposta di legge. «Sono trascorsi sei mesi da quando su richiesta del comitato, il consiglio regionale si è dovuto pronunciare sull’iscrizione all’ordine del giorno dei lavori bimestrali del parlamento sardo della proposta di legge – ricorda Franco Masu – richiesta respinta proprio su proposta di Pinna con voto unanime e due astenuti, con la motivazione della non urgenza ed il conseguente trasferimento della proposta di legge alla prima commissione». «Erroneamente abbiamo pensato – prosegue Masu – che tale iter avrebbe accelerato la procedura, ma così non è stato mortificando di fatto una volontà popolare espressa da migliaia di cittadini fiduciosi di poter dare un contributo decisivo al nuovo modo di governare la Sardegna».
nella foto il Comitato Lu Puntulgiu
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