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Mariangela Pala 26 marzo 2015
Bici elettriche per una mobilità sostenibile all’Asinara
Si avvia alla conclusione il progetto denominato “Mobilità sostenibile all’Asinara” che prevede la realizzazione un parco mezzi elettrici con la predisposizione di aree self-energy a Cala Reale
Bici elettriche per una mobilità sostenibile all’Asinara

PORTO TORRES - Si avvia alla conclusione il progetto denominato “Mobilità sostenibile all’Asinara” finanziato dal Fondo per lo sviluppo delle isole minori (Dupim 2008) che concorre alla definizione del programma strategico “Asinara isola del sole” predisposto dal Comune di Porto Torres, in collaborazione con l’Ente Parco e la Conservatoria delle Coste. Il progetto, realizzato dai progettisti Enrica Campus (architetto incaricato) e Alessandro Villari, con il supporto dell’ufficio tecnico comunale guidato dall’Ing. Claudio Vinci, ha come finalità la definizione di un parco mezzi elettrici con la predisposizione di aree self-energy, al fine di promuovere una mobilità sostenibile all’interno del territorio dell’isola.

Come sede dell’intervento è stato individuato il borgo di Cala Reale per la sua posizione baricentrica e perché i collegamenti, da Porto Torres in direzione del Parco, raggiungono questo approdo. Per di più è un luogo in cui si concentrano i servizi principali e la sede del Parco sull’isola. Inoltre si è colta l’opportunità di ristrutturare l’edificio della ex falegnameria per installare sul tetto un impianto fotovoltaico, necessario a produrre l’energia per la ricarica dei mezzi elettrici, un progetto anch’esso finanziato con i fondi Dupim.

Questo edificio è adatto ad assolvere alle funzioni necessarie ad un e-rent, per cui avere degli spazi di accoglienza, un ufficio e soprattutto uno spazio adatto al ricovero e noleggio dei mezzi, (bici elettriche, bici da trekking, tandem, scooters e minicars) ed una officina a supporto. L’esistenza dell’officina ha orientato la scelta all’edificio dell’ex-falegnameria, che da un punto di vista funzionale si presta perfettamente all’uso previsto, inoltre lo spazio esterno circostante consente la realizzazione del parcheggio.

Nel suo complesso il progetto comprende tre parti correlate: il piano attorno all’edificio e lo spazio per la sosta, lo spazio di passaggio e lo spazio di parcheggio. Il primo spazio funzionale è quello che si sviluppa attorno all’edificio. Davanti al punto di noleggio, si definisce uno spazio di accoglienza-ingresso, collegato alla strada principale attraverso un percorso esclusivamente pedonale che comprende una superficie pavimentata in legno, mentre le aree dedicate al parcheggio dei mezzi elettrici e al loro rifornimento delimitano e chiudono lo spazio esterno dell’ex-falegnameria. Infine nella zona di passaggio tra l’area di sosta e quello di parcheggio si stabilisce lo spazio di circolazione e movimento dei mezzi e delle persone.

Il progetto di mobilità sostenibile, vede una prima attuazione con la realizzazione a Cala Reale del servizio di noleggio di bici elettriche ad uso dei visitatori e fruitori, e di scooter e minicar per gli addetti del Parco. Il parco mezzi potrà essere successivamente ampliato e dislocato in altri punti dell’isola in cui saranno localizzate alte stazioni self-energy con appositi parcheggi dotati di colonnine, inserito in un progetto di vero e proprio sistema di bike-sharing.



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