A.B.
21 marzo 2015
Terzo appuntamento con l´Alghero Poetry Slam
Domani, alle ore 18, la Res Publica ospiterà la terza edizione della gara poetica inserita nel circuito nazionale della Lega Italiana Poetry Slam
ALGHERO - Domenica 22 marzo, alle ore 18, nella “Res Publica”, l'ex caserma occupata ed autogestita in Piazza Pino Piras, è in programma la terza edizione del “Alghero Poetry Slam”, gara poetica inserita nel circuito nazionale della “Lega Italiana Poetry Slam”. Dopo il successo dell'ultima edizione alla “Botteghina” di Claudia Crabuzza, quest'anno si replica con una gara che si preannuncia avvincente grazie alla partecipazione confermata di numerosi poeti (o aspiranti tali) e performer sardi che si contenderanno la vittoria sino all'ultimo verso. Ospite d'eccezione fuorigara Enedina Sanna, con lo storytelling "Donne che corrono coi lupi e altre storie", l'arte di narrazione orale antica e moderna al tempo stesso, in grado di comunicare a tutti senza distinzione di età, classe sociale o livello culturale, di cui si occupa da oltre venti anni in Sardegna ed in giro per il mondo.
Quest'anno, l'evento sarà condotto ed animato dalla poliedrica Roberta Cucciari Sanna, che vanta esperienze nei più svariati campi artistici, dal teatro alla musica alla letteratura all’antropologia agrobiologica. A fianco a lei Giovanni Salis, segretario “Lips Sardegna”, che farà da notaio di gara. La competizione si svolgerà secondo le regole tipiche della gara nata verso la fine degli Anni Ottanta a Chicago ed esportata poi in tutto il globo: ogni partecipante avrà tre minuti per declamare i versi da lui scritti; senza l'ausilio tracce audio, oggetti scenici o costumi; il pubblico decreta il vincitore. La vittoria darà l'accesso alla finale sarda di aprile, in vista della finale nazionale, in programma venerdì 22 maggio a Roma. Il Poetry Slam, dal tema: “Corpi indecorosi e spazi liberati”, fa parte degli eventi della rassegna “FeminArtS”, legati dal filo rosso del mese al femminile tessuto da ResPublica: “un viaggio lungo un marzo, in cui portiamo con noi, orgogliosamente, il nostro diritto ad essere come più ci piace: l'immagine di corpi normati, tutti uguali, imposti e impossibili non ci interessa; crediamo fortemente nella bellezza della nostra unicità, base di partenza per conoscere ciò che è "altro da me". E i nostri corpi indecorosi si incontrano contaminandosi nello spazio liberato della ResPublica, pronti a sperimentare insieme nuove forme di lotta attraverso l'arte per ragionare sull'infinita varietà delle espressioni corporee, nella vita, nel lavoro, nelle scelte quotidiane, come nell'arte, toccando temi che rappresentano ancora dei tabù sociali, che ancora condannano libertà di scelta, d'espressione, l'uso dei sensi e la ricerca del paradiso qui, in questa terra”.
Il programma prevede, alle ore 18, l'apertura delle iscrizioni e l'inizio del Poetry Slam; alle 19.30, Storytelling con Enedina Sanna; alle ore 20.30, cena sociale; alle 21.30, finale del Poetry Slam. La locandina è opera di ResPublica. La partecipazione è libera e gratuita. Per iscriversi, è necessario contattare gli organizzatori inviando una e-mail agli indirizzi web “respublica@autoproduzioni.net” o “pachamatura@libero.it”, oppure ci si può iscrivere direttamente all’evento prima dell’inizio. L'ultimo Poetry Slam sardo si è svolto il 15 marzo, al “Vecchio Mulino” di Sassari, ed è stato vinto da Elio Satta di Sassari sui finalisti Roberta Cucciari Sanna (seconda), Roberto Demontis (terzo) ed Alessandro Doro (quarto), con ospiti speciali fuorigara della serata la poetessa e scrittrice Savina Dolores Massa ed il musicista jazz Gianfranco Fedele, che hanno aperto e chiuso il poetry slam, con la performance inedita "Una voce sfida un pianoforte".
Nella foto (di Jana Favata): Enedina Sanna
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