Stefano Idili
18 marzo 2015
Fine province, è caos: referendum a rischio, deciderà presto la Corte
Tutto è in mano alla Corte Istituzionale. E´ caos riguardo la fine delle Province. Il Consiglio di Stato ha sollevato un dubbio sulla legittimtà dei referendum sull´abolizione degli enti. Problemi per i servizi ai cittadini
SASSARI - «Il Consiglio di Stato ha sollevato la questione di legittimità sui referendum abrogativi delle province sarde, eccependo pure l'incostituzionalità della legge 15/2013 sui commissariamenti. Adesso si azzera tutto». Questo il post pubblicato su facebook dall'assessore della Provincia di Sassari Enrico Daga riguardo la situazione degli enti in via di dismissione.
Un commento ripreso da quanto dichiarato da Fulvio Tocco, presidente uscente del Medio - Campidano, che ha informato riguardo la decisione del Consiglio di Stato che rimette tutto in gioco. Quanto sta accadendo con le Province è qualcosa di veramente grave. Un caos istituzionale, tra Stato e Regione, che rischia di far saltare dei servizi essenziali per i cittadini.
I sardi hanno deciso di abrogare le province. Ma poi è arrivato il provvedimento governativo. A questi si sommano i vari ricorsi. Una baraonda mai vista rispetto questioni cosi rilevanti per l'organizzazione sociale dei territori. Nessuno sa cosa potrà accadere. L'unica cosa certa paiono i commissariamenti che permetterano di coprire questa vacatio legis. Tutto è nelle mani, compreso il futuro di tanti dipendenti e soprattutto la sorte di servizi primari di competenza delle province, della Corte Costituzionale e poi della Regione che dovrà legiferare in
base a quanto deciso dall'organismo sovraordinato
Nella foto: l'aula consigliare di Palazzo Sciuti
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