C'è molto scontento tra i commercianti che attendono ancora le autorizzazioni del suolo pubblico a due settimane dalla Pasqua, ma la maggior parte delle richieste risulterebbe da integrare sulla base del nuovo regolamento. Giovedì è atteso un documento scritto da parte dell'amministrazione che verrà portato all'attenzione dei commercianti
ALGHERO - Sembrava archiviata la tormentata pagina sul suolo pubblico, ma ad Alghero i commercianti si sentono alla vigilia di un'altra stagione da "guerra dei tavolini". Nonostante il nuovo regolamento licenziato dal Consiglio comunale lo scorso dicembre [
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GUARDA], c'è molto scontento nella categoria che attende ancora le autorizzazioni a due settimane dalla Pasqua. Oltre cento le attività in città che fremono per una risposta dagli uffici comunali sui nuovi spazi a disposizione per la stagione turistica alle porte. Le critiche fioccano dalle associazioni di categoria e da una parte dell'opposizione che ha chiesto le dimissioni dell'assessore dello Sviluppo Economico Natacha Lampis [
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Dal canto suo l'esponente della Giunta Bruno abbassa i toni, annuncia un'eventuale delibera interpretativa per facilitare l'iter autorizzativo e convoca riunioni per andare incontro alle «esigenze dei titolari di pubblici esercizi ad avere regole certe che garantiscano investimenti» [
LEGGI]. Tutto bene se non fosse che i tempi non favoriscano ne' uno ne' l'altro.
Intanto nei giorni scorsi ci sono stati due incontri promossi dalla Confcommercio che ha avanzato all'amministrazione comunale delle richieste precise: sfondare il tetto dei cento metri quadri concedibili ad attività (con le premialità); dare la possibilità ai titolari di attività di proporre i cosiddetti progetti d'insieme; autorizzare i doppi poligoni; rendere meno selettive le prescrizioni sugli arredi [
LEGGI]. Risposte che sono arrivate in parte dal vertice di questa sera (mercoledì) convocato a Sant'Anna al quale hanno partecipato il sindaco Mario Bruno, la Confcommercio, la Confartigianato e gli assessori Lampis e Salvatore, oltre al dirigente Marrone.
Dall'amministrazione la conferma di poter "sfondare" i 100 metri quadri con le premialità [
LEGGI], il potenziamento dell'organico con due unità in più (cinque in tutto), e gli incontri tra i tecnici privati e quelli comunali per le pratiche più complesse. Ad oggi solo una parte delle istanze è in una fase istruttoria avanzata, le altre dovranno essere integrate avendo fatto riferimento addirittura al vecchio regolamento. Intanto, entro la mattinata di giovedì, sarà consegnato ai commercianti un documento scritto sulle altre richieste portate all'attenzione nei giorni scorsi dal presidente Cadeddu che incontrerà poi nel pomeriggio gli associati.
Prima pubblicazione alle 9.10
Foto d'archivio