Stefano Campus
16 marzo 2015
L'opinione di Stefano Campus
Nomi e vie stravolgono il Centro storico
È risaputo che la Toponomastica rappresenta uno dei simboli dell'identità storica, culturale e linguistica di una comunità cittadina e del suo territorio ed è perciò necessario evitare la scomparsa dei toponimi storici o la loro sostituzione. Per questi motivi come Òmnium Cultural de l'Alguer, riteniamo che sia nostro dovere, in primo luogo dell'Amministrazione Comunale che ha competenza in materia, valorizzare i toponimi storici dell'area urbana e del territorio e contribuire in questa maniera alla concreta attuazione della vigente normativa ed in particolare di quanto recepito dall'art 8 del regolamento consiliare che prescrive “il Municipio di Alghero tutela la vecchia toponomastica rispettando la identità culturale, civile e storica, i toponimi tradizionali dei catasti storici oltre a quelli formatisi spontaneamente nella tradizione orale”.
Negli ultimi anni, ma anche in questi giorni, detti principi sono stati disattesi e abbiamo assistito ad una applicazione alquanto discutibile nella denominazione di Vie, Piazze e altri luoghi della nostra area urbana che, in molti casi, hanno stravolto la memoria storica dei luoghi stessi. Ci riferiamo in particolare nell'area del Centro Storico in cui si sono moltiplicate le intitolazioni a personaggi contemporanei e dove sono stati stravolti o cancellati negli anni gli antichi toponimi storici azzerando in tal modo la memoria dei luoghi, oltre alle duplicazioni di toponimi in tutta l'area urbana avvenute anche di recente. Per questi motivi riteniamo sia fondamentale che tale materia sia di competenza primaria di tecnici esperti interni ed esterni all’amministrazione Comunale, fermo restando le competenze di iniziativa in capo ad ogni Consigliere Comunale, Assessore, Sindaco, associazioni e cittadini, così come previsto dall'art 11 del Regolamento Comunale.
Ciò premesso pensiamo sia necessario procedere alla modifica del regolamento Consiliare e adottare sin da ora alcune linee guida come, ad esempio, evitare di indicare toponimi “contemporanei” all'interno del Centro storico; prevedere una corretta applicazione della toponomastica bilingue ed il recupero dei toponimi storici in tutto il territorio municipale; dedicare una maggiore attenzione alla toponomastica al femminile; uniformare la cartellonistica nome- strada. Per tali motivi abbiamo da tempo inviato al Sindaco e al Presidente della Commissione toponomastica, formata da tutti i capi gruppo consiliari, una proposta di modifica al citato regolamento consiliare ma sino ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta. L'Òmnium Cultural de l'Alguer continua a dichiarare la propria disponibilità a collaborare con l’Amministrazione Comunale, che fra l’altro ha accolto la nostra proposta di intitolazione bilingue delle vie delle aree artigianali di Carboneddu e Ungias-Galantè, e con l’Ufficio toponomastica per una corretta ed efficace applicazione della toponomastica dell'area urbana e del territorio.
*Presidente Òmnium Cultural de l'Alguer
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