A.B.
13 marzo 2015
Alghero: quinto appuntamento con I lunedì con la poesia
Il 16 marzo, alle ore 19.30, nella sala della Biblioteca Siotto, in Via Marconi, Pier Luigi Alvau proporrà un recital dedicato alle opere di Emily Dickinson, Fernando Pessoa, Dino Campana e Jacques Prévert
ALGHERO - Prosegue la programmazione del decennale de “I lunedì con la poesia”, la rassegna artistico-letteraria leader in Sardegna nel campo dei “reading” poetici. Lunedì 16 marzo, alle ore 19.30, nella Sala “Biblioteca Siotti”, in Via Marconi 10, ad Alghero, Pier Luigi Alvau proporrà come quinto appuntamento della stagione 2014-15 il recital dedicato alle opere di Emily Dickinson, Fernando Pessoa, Dino Campana e Jacques Prévert.
La rassegna continua la propria programmazione inaugurata lo scorso novembre per il decimo anno consecutivo. Il “Decennale” de I lunedì con la poesia celebra, a tutti gli effetti, l’appuntamento culturale più consolidato e prestigioso degli inverni algheresi ed uno dei calendari più rinomati della Sardegna.
Durante la serata, Alvau proporrà “La mia ruota è nel buio”, “Io non l’ho detto ancora”, “Più dolce appare il successo”, “Perduta quando già ero in salvo”, “Mi piace un volto d’agonia”, “Un uccello discese sul sentiero”, “Per la morte-o piuttosto”, “Morendo, udivo ronzare”, “Se tu venissi in autunno”, “L’incertezza è più ostile della morte”, “Molte volte pensai”, “Da un vuoto all’altro”, “Chi conosce giganti”, “Da un’asse all’altra avanzavo”, “Il mare disse”, “Marzo: mese di attesa” e “La folla dentro il cuore” di Dickinson; “Abdicazione”, “Sull’orlo qui della spiaggia”, “Con chi m’hanno confuso”, “E tutta la notte la pioggia è venuta”, “Ho cessato di essere colui”, “È blando il giorno”, “Quel che mi duole non è”, “Nel malessere in cui vivo”, “Quand’ero bambino”, “Fu un momento”, “Nell’oro senza fine”, “I tuoi occhi intristiscono”, “Il sonno che discende su di me”, “Autopsicografia (Il poeta è un fingitore)”, “Tutte le lettere d’amore” e “Non sono niente” di Pessoa; “La notte”, “La chimera”, “Giardino autunnale”, “Lettera aperta a Manuelita Etchegarray” e “Barche amorrate (le vele, le vele, le vele)” di Campana; “Lo sforzo umano”, “Il pericoloso e tenero volto dell’amore”, “Sabbie mobili”, “Canzone”, “Barbara”, “I ragazzi che si amano”, “Canzone del carceriere”, “Le foglie morte”, “Per te amore mio”, “Paris at night” e “Questo amore” di Prevert.
Nella foto: Pier Luigi Alvau
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