ALGHERO - Sfondare il tetto dei cento metri quadri concedibili ad attività (con le premialità); dare la possibilità ai titolari di attività di proporre i cosiddetti progetti d'insieme; autorizzare i doppi poligoni; rendere meno selettive le prescrizioni sugli arredi. Sono i principali punti di disaccordo oggetto di chiarimenti al sindaco di Alghero da parte del presidente Confcommercio, Massimo Cadeddu.

Cadeddu si dice «preoccupato per le problematiche insorte nella fase di rilascio delle autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico quando la stagione è ormai alle porte». «Si tratta - sottolinea Cadeddu - di problematiche in qualche modo previste alla luce della complessità del regolamento comunale e della ristrettezza dei tempi a disposizione per le imprese interessate e per gli stessi uffici chiamati a fornire risposte concrete alle diverse esigenze».

Allo scopo di esaminare tali aspetti e fornire i necessari suggerimenti per evitare ulteriori complicazioni agli operatori ed agli uffici comunali, il presidente Massimo Cadeddu invita i titolari di pubblici esercizi e i cittadini interessati a partecipare all’assemblea straordinaria urgente convocata alle ore 15,00 di lunedì 16 marzo, presso la sede della Confcommercio cittadina in via Brigata Sassari 7.

Confcommercio prende posizione dopo il duro attacco politico dei consiglieri Enrico Daga, Mimmo Pirisi, Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris all'indirizzo dell'assessore alle Attività Produttive, Natacha Lampis [LEGGI]. Nei giorni scorsi i quattro consiglieri chiedevano «la massima allerta», con la città caduta «in ostaggio di amministratori miopi».

Nella foto: Massimo Cadeddu, presidente Confcommercio