ALGHERO - Sono stato costretto a confermare in modo irrevocabile e definitivo le mie dimissioni. Non ho mai creduto alle parole senza fatti e alle aperture senza impegni concreti». Queste le ultime parole di Arnaldo Cecchini da direttore del Dipartimento di Architettura di Alghero.

Il professore non tornerà sui suoi passi (in passato lo aveva fatto) nonostante il magnifico rettore avesse respinto per ben due volte le sue dimissioni negli ultimi giorni [LEGGI]. La decisione irrevocabile dell'inquilino del Santa Chiara arriva dopo il mancato riconoscimento della sede decentrata nell'ultima Finanziaria regionale che ha stanziato 300mila euro per il Dipartimento algherese ma senza prospettive di lungo termine [LEGGI].

Le assenze del mondo universitario (il rettore non era presente nemmeno nell'ultimo incontro pubblico al Santa Chiara) e la scarsa incisività della politica isolana (con qualche eccezione) lo hanno portato a lasciare il proprio ruolo. Ma non un impegno personale nei confronti di una facoltà (ora dipartimento) che ha contribuito a fondare: «il mio impegno non finisce qua: sono a disposizione delle studentesse e degli studenti, dei dottorandi e degli assegnisti, dei precari; qualunque cosa posso fare la farò. Li ringrazio e ringrazio anche quei docenti che hanno sostenuto il movimento, pochi, ma non pochissimi».

Nella foto: al centro Arnaldo Cecchini nel recente incontro pubblico a Santa Chiara