S.I.
2 marzo 2015
Informazione on-line in Sardegna: «Finanziamenti e regole certe»
«Per riformare la legge 22 del ’98 sull’editoria e per far sì che alle testate web siano riconosciuti una dignità normativa e il diritto ai finanziamenti, occorrono regole e criteri certi». A dirlo questo pomeriggio l’assessore della Cultura e della Pubblica istruzione Claudia Firino
CAGLIARI – «Per riformare la legge 22 del ’98 sull’editoria e per far sì che alle testate web siano riconosciuti una dignità normativa e il diritto ai finanziamenti, occorrono regole e criteri certi». A dirlo questo pomeriggio l’assessore della Cultura e della Pubblica istruzione Claudia Firino, durante l’incontro con i rappresentanti dell’informazione isolana, alla Biblioteca regionale di viale Trieste a Cagliari.
Il primo passo è quello di censire tutte le testate giornalistiche web esistenti per poter aggiornare il registro regionale. Il tavolo dedicato all’informazione sta ottenendo una ampia partecipazione e condivisione tra i professionisti del settore. «In questa fase - ha detto l’assessore Firino - è necessaria la massima collaborazione tra tutti gli operatori coinvolti. Lo scopo è raggiungere una sintesi che consenta di definire i requisiti per inserire le testate web in un quadro normativo e poter accedere ai contributi. Naturalmente sarà necessario tener conto delle esigenze emerse fin dal primo confronto».
Nel corso del dibattito sono emerse le prime proposte sulle quali si confronteranno gli operatori e si sono già evidenziati alcuni punti fermi sui principi generali. «L’informazione digitale merita il rispetto riconosciuto all’informazione tradizionale - ha precisato l’esponente della Giunta Pigliaru - è necessario quindi un progressivo adeguamento dei requisiti perché ciò avvenga. La possibilità di accedere ai contributi sarà indirizzata a un miglioramento della qualità del servizio, anche attraverso una maggiore tutela dei giornalisti impiegati in questo settore in espansione». Il tavolo sarà riconvocato dall’assessore Firino nei prossimi giorni.
Nella foto l'assessore Firino
|