ALGHERO - Arnaldo Cecchini ha formalizzato le sue dimissioni da direttore del Dipartimento di Architettura di Alghero. Uno strappo che segue la decisione del Consiglio regionale di finanziare il 2015 con 300mila euro ma di non dare prospettive a lungo termine con il riconoscimento del Dipartimento come sede decentrata [LEGGI]. Una decisione presa in polemica con la politica regionale (ma con i ringraziamenti spesi per i sindaci Bruno, Mastino e Sanna, oltre ai consiglieri regionali Tedde e Lotto e l'assessore regionale Firino), ma anche con il mondo universitario.

«Mi fa un po' specie che gli eletti dal popolo siano del tutto indifferenti a quanto aveva chiesto la precedente assemblea di eletti dal popolo, considerando un Ordine del giorno unanime, un pezzo di carta. Non sono lieto del silenzio del mio Ateneo e del presunto avallo che ci sarebbe stato all'esclusione di AAA dalle sedi decentrate (dico presunto). Non sono lieto della debole reazione della città. Non sono lieto del fatto che solo una minoranza dei colleghi si è data da fare per aiutare gli studenti e me in questa battaglia. Per cui la mia corsa, a queste condizioni, finisce qua».

Cecchini stamane ha ricevuto la telefonata del presidente della Regione Francesco Pigliaru e, pur ottimista rispetto a future soluzioni «nella direzione auspicata» non è tornato sui suoi passi: «penso che questa interlocuzione sia molto positiva. Penso che aiuterà molto la battaglia dell'Assemblea permanente e faciliterà la vita del mio successore». Parole di vicinanza anche dai "suoi" studenti che in una lettera pubblicata su Facebook lo hanno ringraziato per il suo impegno da direttore ma soprattutto da «Maestro di vita»: «Oggi il Dipartimento si trova orfano di un Grande Direttore ma il Movimento gioisce per aver acquisito tra le sue fila un validissimo sostenitore».

Nella foto: Arnaldo Cecchini