Grande mobilitazione degli studenti davanti al Consiglio regionale. I segnali positivi sono arrivati dagli incontri tra una delegazione dei futuri architetti con il presidente Ganau e l´assessore alla Cultura Claudia Firino. Prosegue la riunione fiume della massima assise regionale: l'argomento verrà trattato in tarda serata, o, più probabilmente, giovedì mattina
ALGHERO - La votazione degli emendamenti era prevista per mercoledì mattina, ma la riunione sta proseguendo ed il momento del voto è slittato: se ne parlerà o nella tarda serata o, più probabilmente, giovedì mattina. Slitta il momento del "verdetto" nelle mani della Regione e, con esso, il destino del Dipartimento di Alghero della Facoltà di Architettura.
«Ci sono ottime prospettive e la volontà di un ragionamento a lungo termine per Architettura». Questo il commento rilasciato a caldo di uno studente che stamane ha protestato con un centinaio di suoi colleghi a Cagliari contro il mancato finanziamento da 300mila euro al Dipartimento di Alghero, con un ordine del giorno già approvato in Consiglio regionale [
LEGGI]. L'altra responsabilità della Regione è quella di non riconoscere quella algherese come una sede decentrata.
Per questi e altri motivi centosessanta studenti sono partiti martedì mattina con tre pullman e altri mezzi e hanno raggiunto via Roma dove hanno atteso l'inizio del Consiglio regionale con all'ordine del giorno la Finanziaria. Con loro anche una vasta rappresentanza di Unica, un'associazione studentesca. I segnali positivi sono arrivati dagli incontri tra una delegazione dei futuri architetti con il presidente Gianfranco Ganau e l'assessore alla Cultura Claudia Firino.
«Gli incontri hanno evidenziato la volontà comune di sostenere finanziariamente il Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica dell’Università di Sassarisituato ad Alghero, garantendo l’offerta didattica per i prossimi tre anni accademici. Nonostante l’appoggio politico,sono stati espressi dubbi sull'opportunità di reinserire la sede di Alghero all’interno del fondo per le sedi decentrate, anche se viene riconosciuta la specificità territoriale e importanza del dipartimento e pertanto che le ragioni del finanziamento non possono che tener conto, oltre che dei risultati raggiunti dell'inscindibile connubio tra la città di Alghero e il Dadu» si legge nella nota della delegazione.
L'esponente della giunta regionale aveva anticipato il suo ottimismo nell'intervista al
Quotidiano di Alghero nei giorni scorsi [
LEGGI] e [
GUARDA], ma la vera partita si giocherà su un futuro più strutturato per il Dipartimento di eccellenza, da anni ai primi posti in Italia nelle indagini Censis-Repubblica. A sostenere la mobilitazione nel capoluogo erano presenti anche il sindaco Mario Bruno, l'assessore comunale Gabriella Esposito e il consigliere regionale (ed ex sindaco) Marco Tedde.
prima pubblicazione, martedì 24 febbraio, ore 19