CAGLIARI – Appuntamento a Cagliari per parlare del futuro di Buoncammino, l’ex carcere che domina il capoluogo isolano: in programma una giornata di studio e confronto sul tema del recupero del patrimonio pubblico prevista venerdì 20 febbraio nell'Aula magna di Architettura in via Corte d'Appello dalle ore 9.00 dal titolo “Scenari per il recupero dell’ex carcere nel nuovo Parco Storico di Buoncammino”.

Oltre alla presenza del sindaco Massimo Zedda e dell'assessore Paolo Frau è prevista la partecipazione degli interlocutori istituzionali e dei principali attori che sono coinvolti nel processo decisionale sicuramente molto complesso. L’importante tema è quello del recupero del patrimonio pubblico, ed in particolare sul futuro delle grandi "fabbriche urbane" tra le quali l'ex carcere di Buoncammino che ha in questo momento un'importanza prioritaria.

L’ex carcere di Buoncammino costituisce un paradosso urbano: collocato nel punto più panoramico di Cagliari, su un crinale affacciato su due versanti est e ovest della città, rappresenta anche il luogo della segregazione. Recentemente dismesso dal suo ruolo originario, Buoncammino può rovesciare il suo paradigma di “luogo dell’esclusione” e diventare un sistema aperto a una molteplicità di funzioni pur mantenendo la memoria del suo ruolo storico. La giornata di studio intende proporre alla riflessione la questione inserita all’interno del più ampio tema del recupero e della valorizzazione del patrimonio pubblico, avvalendosi del confronto con esperienze e buone pratiche già adottate tra cui la riqualificazione dell’ex carcere delle Murate a Firenze.