NUORO - Domenica si è conclusa la prima fase del campionato nella massima serie di pallamano femminile. Il successo del Cassano Magnago e dell'Ariosto Ferrara ha chiarito la situazione nella classifica con Conversano, Teramo, Salerno e Cassano ai play-off e Ferrara, Casalgrande, Nuoro e Dossobuono ai play-out, ma ha anche definito gli accoppiamenti nei quarti di finale della Coppa Italia in programma dal 6 all'8 febbraio a Conversano. Una chiusura che però non ha regalato grandi sorprese confermando quello che era stato pronosticato alla vigilia della 14^ e ultima giornata della Regular Season.

La grande rivelazione del campionato invece è stata sicuramente la formazione di mister Deiana, l'Handball Athletic Club Nuoro, che a novembre è uscita dal buio dei 0 punti per conquistarne fino a 12, regalando match davvero entusiasmanti che hanno intimorito più di una squadra. Un inizio di campionato un po' sottotono per la formazione barbaricina a causa della preparazione atletica iniziata con lauto ritardo e la grave assenza cammin facendo del portiere Florentina Andrei e del terzino sinistro Domenica Satta.

«Abbiamo iniziato in ritardo - spiega Zorica Jovovic - è stato un inizio molto deprimente, nella prima partita di campionato abbiamo perso 35 a 12. Ora invece possiamo dire che non abbiamo paura di nessuno e lo abbiamo dimostrato battendo squadre ben consolidate». Ha la stessa opinione il tecnico dell'Hac Nuoro Roberto Deiana, che fin dalle prime partite aveva ribadito più volte che sarebbe stato necessario alle ragazze almeno un altro mese di allenamento per poter iniziare a competere «la preparazione atletica iniziata qualche settimana prima del campionato ci ha sicuramente penalizzati e ciò che dicevo all'inizio si sta avverando: dovevamo recuperare il tempo perduto per allinearci atleticamente alle altre squadre - spiega il coach Deiana- al tempo stesso l'arrivo della cubana Gomez ha dato alla squadra una grande boccata d'ossigeno mettendo i presupposti per iniziare a giocare in maniera competitiva e sopratutto far emergere i talenti locali come Basolu, Delussu e Balloi che in futuro regaleranno grandi soddisfazioni al team nuorese».