D.C.
2 febbraio 2015
Concorso video Arrés és!: aperte iscrizioni
Si avrà tempo sino al 24 aprile per inviare alla sede dell’Omnium Cultural de l’Alguer le opere filmiche realizzate da scuole, amatori e professionisti in lingua algherese. In palio premi per le diverse sezioni
ALGHERO - L’Òmnium Cultural de l’Alguer, in collaborazione con il Centro Servizi Culturali della Società Umanitaria di Alghero, bandisce il concorso di Video dal titolo “Arrés és!”, al fine di stimolare lo studio, la conoscenza e la diffusione del catalano di Alghero, in particolare tra le nuove generazioni e tra coloro che non padroneggiano perfettamente l’algherese. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti e si potrà concorrere iscrivendosi ad una delle tre sezioni previste: scuole, amatori e professionisti.
Tutti gli interessati dovranno presentare una o più opere, non necessariamente inedite, realizzate totalmente o prevalentemente in lingua catalana di Alghero. Con ciò s’intende dialoghi, titoli e tutto quello che ha a che fare con il registro linguistico dell’opera cinematografica. Agli autori e agli attori che non dominano perfettamente l’algherese sarà inoltre messo a disposizione un servizio gratuito di consulenza linguistica.Il tema potrà essere scelto liberamente dai concorrenti, ai quali non è imposto alcun limite di età e nazionalità ma solamente quello della lingua.
Per partecipare al concorso basterà semplicemente compilare la scheda di partecipazione e inviarla insieme ai documenti e alle copie del video richieste, entro il 24 aprile presso la sede dell’Òmnium Cultural de l’Alguer. I vincitori si aggiudicheranno interessanti premi, ovvero la possibilità per le scuole di partecipare ad un laboratorio di educazione all'audiovisione della durata di 10 ore a cura della Società Umanitaria di Alghero e un premio in attrezzature digitali per un importo pari a cinquecento euro messo a disposizione dall’ Espai Llull de l’Alguer, un premio in denaro da quattrocento euro per gli amatori e un assegno da mille euro per i professionisti messo a disposizione della Fondazione Meta.
Nella foto: Stefano Campus dell'Òmnium Cultural de l’Alguer
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