ALGHERO - Lo scorso 29 gennaio è stato convocato al Liceo Scientifico “E. Fermi” di Alghero il Glhi (Gruppo di lavoro per l’Handicap) alla presenza del dirigente scolastico Antonello Colledanchise, degli insegnanti di sostegno e dei genitori degli alunni in situazione di handicap nelle sedi del Liceo Scientifico ed Artistico di Alghero, per discutere del grave problema della sospensione dei servizi di assistenza. Dal 22 gennaio infatti la Provincia di Sassari ha sospeso nel territorio i servizi di assistenza specialistica, di assistenza di base e di trasporto per gli alunni disabili degli istituti superiori, creando seri ed immaginabili disagi ai numerosi utenti del servizio [LEGGI].

A diversi alunni disabili dei due Licei cittadini infatti, da una settimana è preclusa la possibilità di frequentare, così che si è deciso di riunirsi per discutere del problema. I genitori presenti all'incontro hanno ovviamente espresso il proprio disappunto per il mancato diritto allo studio dei propri figli, che, nei casi più gravi, si ripercuote in una totale riorganizzazione degli impegni familiari. Il disagio si è dimostrato più grave per coloro che sono costretti su una sedia a rotelle, impossibilitati a raggiungere la sede scolastica perché assente il servizio di trasporto con mezzo attrezzato di pedana. Ma anche in generale per gli alunni disabili non autonomi che, se anche accompagnati dai genitori, non possono comunque usufruire dei servizi igienici perché inesistente il servizio di assistenza di base.

Per molti di questi alunni poi, è stato sospeso il servizio di assistenza specialistica, importante per il supporto alla comunicazione e la socializzazione. «Si parla tanto di Integrazione Scolastica, piani di inclusione - è stato il commento del preside Colledanchise - mentre di fatto, con la sospensione di questi servizi indispensabili, si preclude agli alunni disabili la possibilità di frequentare regolarmente le lezioni». Da segnalare di contro la grande sensibilità dimostrata dagli alunni del Polo Liceale Algherese: «i ragazzi - spiega lo stesso - si sono sentiti coinvolti e molti di loro si sono recati a Sassari alla manifestazione di protesta in difesa del diritto allo studio dei compagni disabili». La speranza condivisa però è che presto si trovi una soluzione al problema tanto che i genitori dei ragazzi disabili hanno incontrato nei giorni scorsi a Sassari l’assessore Firino, il quale ha comunicato che probabilmente domani (martedì 3 febbraio) verrà approvato un emendamento della giunta regionale per un ulteriore finanziamento del servizio. Intanto i genitori, stanchi «del continuo disservizio di questi ultimi anni - ritardi e sospensioni dell’assistenza», hanno chiesto un incontro sia con l’assessore provinciale che con l’assessore regionale.

Nella foto: la manifestazione tenutasi a Sassari nei giorni scorsi