S.A.
29 gennaio 2015
Un disability manager per Alghero
La proposta è del gruppo consiliare Upc che ha presentato una mozione da discutere in una delle prossime sedute del Consiglio comunale. Si tratta di un responsabile tecnico in materia di disabilità con la funzione di promuovere e controllare le politiche sulla disabilità dell´Ente stesso
ALGHERO - Istituire la figura professionale del “disability manager” nel Comune di Alghero. La proposta è del gruppo consiliare Upc che ha presentato una mozione da discutere in una delle prossime sedute del Consiglio comunale. Si tratta di un responsabile tecnico in materia di disabilità con la funzione di promuovere e controllare le politiche sulla disabilità dell'Ente stesso. «Egli si dovrà muovere dal settore dell'urbanistica a quello dell'architettura, per passare attraverso le scelte di responsabilità sociale dell’ente; ha inoltre il compito di coordinare e attivare il lavoro di rete, valutare e veicolare i bisogni delle persone con disabilità, controllare il rispetto della normativa vigente, superando i confini tra i servizi e valorizzando le singole realtà già operanti in ambito comunale, favorendo quindi la fruizione della città e dei suoi servizi a tutte le categorie di utenze deboli» si legge nel documento.
I due consiglieri comunali Alessandro Nasone (primo firmatario) e Linda Oggiano, propongono di individuarlo nelle risorse già disponibili, «riqualificando personale interno, cui la persona con disabilità potrà rivolgersi per sottoporre tutte le problematiche riscontrate con riferimento ai servizi pubblici, allo scopo di individuare delle soluzioni che possano renderli effettivamente accessibili». «La tutela dei diritti delle persone con disabilità è sancita da norme nazionali, regionali ed europee volte a rafforzare l’uguaglianza delle loro opportunità mediante la realizzazione di programmi di ricerca e di azione tesi a migliorare la qualità della vita».
Nella mozione si fa riferimento all’art. 9 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ratificata il 3 marzo 2009 e al Libro Bianco del Welfare voluto dall’ex Ministro Maurizio Sacconi. Quest'ultimo propone, per i Comuni con un numero inferiore a 50 mila abitanti, come Alghero, che venga individuata una persona addetta alla funzione di «Responsabile in materia di disabilità», referente e riferimento per tutte le problematiche legate al mondo della disabilità nei diversi ambiti di competenza. Sulla scorta di alcune città europee, anche in alcuni comuni italiani tra cui a titolo esemplificativo Parma, Perugia ed Alessandria è stata introdotta questa nuova figura.
Nella foto: Alessandro Nasone
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