CAGLIARI – La cliccatissima serie web Caos si prende una pausa e dopo la presentazione della decima puntata riprende a girare gli episodi a marzo. Ieri sera è stata presentata la puntata finale di metà stagione presso il locale Le Streghe, in via Piccioni a Cagliari. Sala gremita per la proiezione di questo decimo episodio di Caos (Casa Argumental On Stage - questo il titolo per esteso) che è stata preceduta da un estratto delle scene più belle delle nove puntate precedenti, visibili su Youtube insieme a due episodi speciali. La ripresa degli altri 10 episodi avverrà a marzo, con cadenza settimanale.

La serie tratta di argomenti comuni, quotidiani: l'amicizia e la convivenza nella diversità, i sogni e le aspirazioni di quattro under 30 con le loro relazioni travagliate. Sono quattro gli interpreti principali della webserie: Alessandro Concas, Alice Deledda, Gianluigi Serci e Selene Manca. La storia si svolge in un condominio di un palazzo dove si incrociano le esistenze di quattro ragazzi: Alessandro, ateo e aspirante attore di teatro; Isidoro, seminarista; Alice, tirocinante presso lo studio di un avvocato; Giorgia, una coetanea dal carattere estroso, invaghita di Alice.

Sarà una pièce teatrale scritta da Alessandro per la partecipazione ad un Festival culturale a scombinare tutto e ridefinire i ruoli. Ma alla webserie è legato anche un gioco che coinvolge gli spettatori con tanto di premi in palio messi a disposizione da uno sponsor. «Il pubblico - spiega Alessandro Concas - dovrà individuare citazioni e omaggi ai grandi del cinema celati all'interno degli episodi».

Il regista Alessandro Concas, ha frequentato un workshop di cortometraggi con Simone Lecca e Paolo Zucca e studia regia da autodidatta da 4 anni. Ha realizzato vari cortometraggi, arrivando secondo al concorso “3 minuti di celebrità a Cagliari” con il cortometraggio Z, e il suo corto “La vincitrice ha vinto la categoria migliore attrice (Sabrina Bissiri) al concorso “Cortodino”. Carla Marcialis lavora come sceneggiatrice dal 2007, quando si è laureata al “Dams” di Roma 3, frequentando poi un corso da aiuto regista. Ha lavorato a numerosi cortometraggi e lungometraggi, tra cui “Una notte blu cobalto” (Miglior Opera prima al 42° Houston Indipendent Film Festival, nelle sale italiane con la Bolero dal 18 giugno 2010).