ALGHERO - La Maricoltura Alghero ha proceduto al recupero ed al trasporto dell'imbarcazione Capo Galera nello stabilimento di San Marco. Le operazioni sono state eseguite giovedì sotto il controllo della Guardia Costiera di Alghero, previa autorizzazione dell'assessorato regionale dei Lavori Pubblici «che in tempi record ha risposto alla nostra richiesta di nulla-osta» riferisce il titolare Mauro Manca.

La barca era affondata lo scorso 9 gennaio [LEGGI] e [GUARDA]. I lavori di recupero, il cui iter è stato già concordato con l'ente tecnico che dovrà eseguire le verifiche e procedere al collaudo finale, inizieranno subito e saranno terminati entro il prossimo mese di Marzo. «Dobbiamo ripartire immediatamente nonostante le difficoltà perché l'acquacoltura nei prossimi anni è destinata a rivoluzionare i consumi di prodotti ittici - afferma Manca - e noi vogliamo essere sempre più protagonisti della rivoluzione azzurra».

«La nostra soddisfazione - prosegue l'imprenditore - in questo momento è stata quella di aver toccato con mano la vicinanza di una città e gli attestati di solidarietà e vicinanza ricevuti da tanti fraterni amici, da tanti colleghi e da tanti rappresentanti delle istituzioni che ci hanno dato la forza per ripartire immediatamente. Le nostre orate, riconosciute ovunque per la loro qualità ineguagliabile - conclude - torneranno sui mercati a partire dalla prossima primavera, ed a riportarle a terra sarà, come sempre, il Capo Galera».

Nella foto: le operazioni di recupero