Marcello Simula
12 maggio 2006
La fotografia minimalista di Massimiliano Caria a scuola
Algherese di nascita, Caria ha vissuto a lungo a Londra, per poi ristabilirsi nella sua città natale, dove è attivo negli ultimi anni con varie mostre ed esposizioni
ALGHERO - Incontro al contemporaneo: questo il tema dell’appuntamento che stamattina ha coinvolto gli studenti dell’istituto d’arte in una lezione con il fotografo Massimiliano Caria. L’evento, all’interno del progetto “Artisti a scuola”, è stato organizzato dalle insegnanti Rita Maffeo e Carlotta Vodret, e suggella una serie di incontri tra artisti e ragazzi durata tutto l’anno scolastico. L’iniziativa, che punta a valorizzare le risorse territoriali per avvicinare gli alunni al mondo del lavoro, già in altre occasioni ha condotto gli studenti a contatto con l’operato di vari artisti in tutta l’isola. Questa volta a far entrare l’arte in aula è stato Massimiliano Caria che, tra le altre cose, ha portato tra i banchi l’esperienza di una fotografia minimalista, proponendo una riscoperta delle tante situazioni quotidiane generalmente rifiutate dalla cultura patinata degli stereotipi televisivi. Algherese di nascita, Caria ha vissuto a lungo a Londra, per poi ristabilirsi nella sua città natale, dove è attivo negli ultimi anni con varie mostre ed esposizioni.
Nell´immagine una foto tratta dal sito www.massimilianocaria.com
|