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10 maggio 2006
Spuntano sul web "Gli Alberi Blu"
Sono passati diversi anni ma navigando sul web è ancora possibile consultare le pagine di quello sarebbe dovuto diventare il “Parco Naturale di Monte Ricciu”
ALGHERO - Sono passati diversi anni ma navigando sul web è ancora possibile consultare le pagine di quello sarebbe dovuto diventare il “Parco Naturale di Monte Ricciu”. Denominato “Gli Alberi Blu”, a soli 3 km. da Alghero, si sarebbe dovuto estendere «su dolci declivi per circa 400 ettari, comprendendo due versanti collinari e un altopiano». Nel territorio, «ricco di acque sorgive, due suggestivi laghetti e cinque fonti naturali, ricoperto da olivi selvatici, lecci, corbezzoli, mirto e macchia mediterranea», avrebbero trovato «il loro habitat ideale cinghiali, pernici sarde e lepri, nonché, durante il periodo migratorio, diversi uccelli acquatici fra cui: folaghe, aironi cenerini e gallinelle d´acqua. Inoltre, prodotti alimentari biologici e processi di produzione e allevamento tradizionali senza l´impiego di lavorazioni industriali e sostanze chimiche». Questo è ciò che si legge nel sito internet, nel quale sono inoltre elencati i servizi turistici con tanto di prezzi degli appartamenti nelle diverse stagioni dell’anno. In un’altra sezione si trovano poi “I sapori e le dolci suggestioni del parco”. «Miele, torrone, sospiri, vini, liquori - e ancora - oli, e formaggi» prodotti a Monte Ricciu. Oggi quel che resta di quella che sarebbe dovuta essere un’oasi naturalistica sono queste poche scarne pagine web, ancora raggiungibili all’indirizzo www.montericciu.it, mattoni e cemento in abbondanza.
Nell’immagine una foto tratta dal sito motericciu.it
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