Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroCronacaAbusivismo › Monte Ricciu: terreni e case a rischio confisca
Pierpaola Pisanu 5 maggio 2006
Monte Ricciu: terreni e case a rischio confisca
Nonostante le rassicurazioni arrivate dagli uffici dell’Edilizia Privata del Comune di Alghero sono in molti a non dormire sonni tranquilli
Monte Ricciu: terreni e case a rischio confisca

ALGHERO - Confisca dei terreni abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite con sanzioni penali che vanno dall’arresto all’ammenda da 15.000 a 50.000 euro. Sono questi i rischi che si incorrerebbero a Monte Ricciu nel caso in cui il giudice penale accertasse che vi è stata lottizzazione abusiva. Nonostante le rassicurazioni arrivate dagli uffici dell’Edilizia Privata del Comune di Alghero sono in molti a non dormire sonni tranquilli. Infatti, a meno che non si voglia nascondere la testa sotto la sabbia, il fenomeno degli insediamenti residenziali nelle zone agricole è piuttosto diffuso. «Si ha lottizzazione abusiva di terreni a scopo edificatorio quando vengono iniziate opere che comportino trasformazione urbanistica o edilizia dei terreni stessi in violazione delle prescrizioni degli strumenti urbanistici, vigenti o adottati, o comunque stabilite dalle leggi statali o regionali e senza la prescritta autorizzazione - spiega un tecnico - nonché quando tale trasformazione venga predisposta attraverso il frazionamento e la vendita, o atti equivalenti, del terreno in lotti che, per le loro caratteristiche quali la dimensione in relazione alla natura del terreno e alla sua destinazione secondo gli strumenti urbanistici, il numero, l’ubicazione o la eventuale previsione di opere di urbanizzazione ed in rapporto ad elementi riferiti agli acquirenti, denuncino in modo non equivoco la destinazione a scopo edificatorio». Se verrà confermata l’ipotesi di lottizzazione di terreni a scopo edificatorio senza la prescritta autorizzazione l'amministrazione potrà ordinare l’immediata interruzione dei lavori ed il divieto di disporre dei suoli nonché la successiva demolizione delle opere. Ora, dopo le indagini eseguite dalla Polizia Municipale, la “palla” passa alla Procura di Sassari.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)