S.I.
24 dicembre 2014
Contemporary platform: Ritorno al futuro ad Iglesias
Domenica 28 Dicembre dalle ore 10,30, in via Oristano (ingresso giardino biblioteca), la Scuola Civica d´Arte Contemporanea di Iglesias presenta i suoi primi sei mesi di attività
CAGLIARI - Domenica 28 Dicembre dalle ore 10,30, in via Oristano (ingresso giardino biblioteca), la Scuola Civica d'Arte Contemporanea di Iglesias presenta i suoi primi sei mesi di attività. Per l'occasione è stata allestita una mostra-presentazione dei progetti degli studenti del corso 1.1, realizzati durante il Laboratorio d'Arte Pubblica e Sociale.
La scuola ha ospitato, in residenza e in veste di visiting professor, alcuni degli artisti più rappresentativi del panorama nazionale: Simone Berti, Simeone Crispino (Vedovamazzei), Ettore Favini, Luca Francesconi, Silvia Hell, Renato Leotta, Domenico Antonio Mancini; tenuto lezioni e conferenze con artisti e curatori sardi: Davide Mariani, Giangavino Pazzola, Alessandro Biggio, Efisio Carbone; incontrato collezionisti come Giorgio Viganò. Tutti, insieme agli artisti del collettivo Giuseppefraugallery, hanno interagito con gli studenti della scuola e con la comunità; un video raccoglie i momenti di questi incontri.
Non un'apparizione sporadica dunque, ma un rapporto intenso e costante realizzato attraverso un processo partecipativo, di intregrazione sociale e culturale che ha trasformato la città di Iglesias in uno dei centri più attivi della ricerca artistica nazionale. Gli studenti del corso 1.1 (Angelo Dessì, Giovanna Dessì, Elisabetta Ecca, Alessandra Etzi, Giovanna Pilloni, Deinira Sánchez Burgos, Davide Tocco, Daniela Ventura) presentano i progetti che hanno come obiettivo quello di ridisegnare ipotesi di un "ritorno al futuro" di un territorio intrappolato nell'autoreferenzialità e nell'incapacità di uscire da stereotipi consolidati dalla crisi.
Nella foto gli studenti in laboratorio
|