A.B.
18 dicembre 2014
Regione: online l´archivio storico virtuale
Da oggi è in rete quello che è giustamente considerato un vero arricchimento per la Sardegna Digital Library
CAGLIARI- Da giovedì mattina, è consultabile l'Archivio Storico virtuale della Regione Autonoma della Sardegna. Il nuovo portale, nato nell'ambito dell'ambizioso progetto che intende restituire ai sardi la memoria documentaria della Regione di oltre sessant'anni di autonomia, è stato presentato oggi, nel Conservatorio di musica di Cagliari, in occasione della giornata di studio “Memorie in corso”.
Frutto di un lungo lavoro di censimento e catalogazione del patrimonio archivistico della Regione curato dalla Direzione generale per la Comunicazione, l'archivio è costituito dai complessi documentari di carattere storico e vuole essere uno strumento di valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna. «L'Archivio mette a disposizione un patrimonio rilevantissimo dal punto di vista amministrativo e storico-culturale e fornisce un nuovo apporto qualificato alla memoria collettiva delle nostre istituzioni e della società isolana», ha spiegato il direttore generale della Comunicazione della Regione Sardegna Michela Melis, che ha poi sottolineato: «L'archivio interagirà con le importanti risorse del portale della “Sardegna Digital Library” e contribuirà ad arricchire le sezioni già esistenti e ad allargare la platea dei fruitori».
L'Archivio storico virtuale, le cui caratteristiche sono state illustrate da Micol Raimondi, una dei funzionari regionali impegnati in prima linea nel progetto, segna una nuova fase della creazione di un unico archivio regionale. Il portale mira a diventare il punto di accesso a disposizione di tutti gli organismi pubblici e privati che operano nel territorio. La produzione di contenuti digitali verrà incrementata nel 2015 ed il portale vuole accogliere non solo i fondi storici del sistema regionale ma anche le eccellenze del territorio sardo prodotte da tutti quei soggetti che vorranno aderire all'iniziativa per rendere fruibili i loro complessi documentali nello spazio offerto dalla Regione Sardegna.
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