S.A.
17 dicembre 2014
«Resort a Mamuntanas, sfuma tutto»
Secondo il consigliere regionale algherese Marco Tedde la decisione di spostare temporaneamente il campo rom nella zona andrebbe a vanificare un progetto del 2009
ALGHERO - Lo scorso 3 dicembre è stata presentata dal vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde, una mozione che impegna il presidente della Regione Francesco Pigliaru ad avviare in tempi brevi il progetto di recupero e valorizzazione del complesso aziendale di Surigheddu-Mamuntanas secondo le linee guida contenute in un importante studio predisposto nel 2009 dall’Agenzia Laore in collaborazione con l’allora amministrazione comunale guidata dallo stesso Tedde.
«Il progetto – spiega il consigliere di Forza Italia – è ancora attuale ed attuabile e prevede la realizzazione di un area turistica costituita da due strutture alberghiere a 4 e 5 stelle per complessivi 600 posti letto e piccoli “resort” che dovrebbero consumare solo produzioni aziendali, campo da golf a 18 buche, strutture per il turismo equestre, per trekking, mountain bike, canottaggio, calcio, tennis e piscine, con aree dedicate all’allevamento del cervo sardo e di bovini, ovicaprini e suini, oliveti, produzioni orticole, cerealicolo foraggiere e zootecniche con un investimento complessivo di circa 55 milioni di euro e previsione di circa 300 occupati».
Un programma che potrebbe saltare secondo l'onorevole algherese dopo la la decisione dell’Amministrazione Bruno di trasferire a Mamuntanas il nuovo Campo Rom temporaneo. «Una decisione – dichiara – che vanifica l’impegno per riportare al suo antico splendore il complesso di Surigheddu-Mamuntanas e farne il volano dell’occupazione e dell’economia algherese. “Una strategia miope – prosegue l’ex sindaco di Alghero – che in un colpo solo continua nella ghettizzazione dei Rom, anziché integrarli, e squalificherà degradandola l’area di Surigheddu-Mamuntanas alla stessa stregua di ciò che è accaduto per l’Arenosu».
Nella foto: Marco Tedde
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