Domani sera, la Biblioteca Catalana dell´Obra Cultural ospiterà un incontro organizzato in ricordo dell´artista algherese. Gli artisti Sergio Bolgeri, Manlio Masu ed Agostino Marogna porteranno una testimonianza sulla sua vita e le sue opere artistiche
ALGHERO – Venerdì 12 dicembre, alle ore 18, nella Biblioteca Catalana dell’Obra Cultural, in Via Arduino 46, nell’ambito delle attività realizzate per celebrare i personaggi illustri dell'Isola, l’“Obra Cultural de l’Alguer” e l'“Ypnos”, grazie al supporto della Regione Autonoma della Sardegna, dedicheranno una conferenza alla figura di Verdina Pensè (1913-1984). La straordinaria artista algherese, allieva di Filippo Figari, Eugenio Tavolara e Stanis Dessì, partecipò a numerose mostre collettive in Sardegna, in Penisola ed all’estero, ottenendo numerosi riconoscimenti e premi.
Pensè si batté con grande determinazione, con il suo maestro Figari, per realizzare ad Alghero la scuola del corallo, diventata successivamente Istituto Statale d’Arte. Per tanti anni insegnante nella locale scuola media n.1, fu anche amministratrice pubblica ed assessore comunale.
La conferenza vuole essere un’occasione per far conoscere agli algheresi la produzione di un’artista, pittrice e creatrice di gioielli, che ha dato un gran contributo di innovazione e prestigio all’arte della Riviera del Corallo. Presenterà l’iniziativa il presidente dell’Obra Cultural de l'Alguer Claudia Soggiu, mentre gli artisti Sergio Bolgeri, Manlio Masu ed Agostino Marogna, coordinati de Carlo Sechi, porteranno una testimonianza sulla sua vita e le sue opere artistiche.
Nella foto: il presidente dell’Obra Cultural de l'Alguer Claudia Soggiu