ALGHERO - Dopo anni d'incuria e colpevole ritardo, l'Amministrazione comunale di Alghero interviene per tentare di porre rimedio alla disastrosa situazione in cui si trova da tempo il campo rom alle porte di Fertilia. E lo fa con un progetto emergenziale d'inclusione sociale, concordato con Prefettura e Regione, che prevede lo sgombero del vecchio campo (mercoledì in prefettura si deciderà la data), il dislocamento di alcune famiglie in case private tra Alghero e Olmedo, e l'eventuale allestimento di un campo-sosta provvisorio in località Mamuntanas (in zona Rudas) che possa accogliere alcune famiglie con roulotte o case mobili [LEGGI].

Il progetto è stato presentato nel dettaglio in Commissione Bilancio, alla presenza del sindaco Mario Bruno, dell'assessore ai Servizi Sociali Nina Ansini, e del dirigente Giansalvo Mulas. Sostanziale unità d'intenti tra i numerosi consiglieri presenti, che si ritroveranno domani a discutere dell'argomento in consiglio comunale. Quattro alla fine i consiglieri favorevoli (Curedda, Tanchis, Moro e Oggiano), due le astensioni (Pais e Piras) e uno il voto contrario, quello del consigliere del Partito Democratico Mimmo Pirisi (avrebbe preferito realizzare l'eventuale campo provvisorio in terreni più vicini, tipo Maria Pia).

Nella foto: un momento della riunione di Commissione