S.A.
8 dicembre 2014
Rom, sosta provvisoria a Mamuntanas
L'intervento dopo anni di colpevole ritardo. Martedì in Commissione si discuterà del progetto-emergenza nomadi dell´amministrazione comunale di Alghero contenuto nella delibera approvata in Giunta lo scorso 5 dicembre. Mercoledì la discussione si sposterà in via Columbano
ALGHERO - Quella che si apre domani (martedì) sarà la settimana decisiva per l'annosa questione dei rom ad Alghero. Martedì le Commissioni quarta e sesta, presiedute da Gavino Tanchis e Franca Carta, discuteranno della proposta dell'amministrazione comunale contenuta nella delibera approvata in Giunta lo scorso 5 dicembre. Si tratta del progetto-emergenza nomadi, redatto in stretta collaborazione con Prefettura e Regione, che includerà lo sgombero del campo all'Arenosu, fortemente inquinato e già gravato di ordinanza di sequestro dalle autorità competenti.
Sosta provvisoria a Rudas. Previsto anche l'allestimento di un piccolo campo-sosta provvisorio in località Mamuntanas, poco distante alla zona di Rudas (su terreno regionale dell'agenzia Laore), proprio sulla vecchia strada per Olmedo (appena dopo la nuova rotatoria). Quì troveranno alloggio alcune famiglie con roulotte a seguito. Il Piano Locale di inclusione sociale prevede poi il coinvolgimento delle associazioni di volontariato Centro di Ascolto della Caritas e l'Opera Nomadi, con il dislocamento di alcune famiglie sul territorio. Saranno reperiti alcuni immobili e destinati ad alcune famiglie, con l'abbattimento temporaneo dell'affitto. Tutte operazioni rese possibili con fondi vincolati all'inclusione e altrimenti non utilizzabili.
La data dello sgombero. Mercoledì, invece, verrà decisa la data più probabile nella quale verrà evacuato il vecchio campo alle porte di Fertilia, zona su cui grava dal maggio 2013 un'ordinanza sindacale che imponeva il trasferimento a causa del forte inquinamento. Area in cui vivono 11 nuclei familiari composti da 24 adulti e 27 minori. Il Prefetto ha infatti convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, composto dai vertici delle forze dell'ordine locali e dalle autorità politiche, che coordinerà materialmente le operazioni e sarà chiamato a decidere la data in cui avranno inizio.
Consiglio comunale. Nello stesso giorno, la questione verrà portata all'attenzione dell'Aula di via Columbano che aldilà delle strumentalizzazioni che non sono mai mancate, avrà l'occasione di affrontare, discutere, migliorare e realizzare un Piano (perchè in passato non è mai stato fatto per evidente volontà politica) che inizi a porre le basi per un progetto ad ampio respiro di integrazione e solidarietà, l'unico che la Comunità Europea sostiene e finanzia. Ma i dubbi, inutile negarlo, rimangono: anzichè leggere la delibera, infatti, c'è chi, in queste ore, ha addirittura inviato un messaggio per informare gli amici che a Mamuntanas si costruirebbero fantasiose «villette in campagna» da destinare ai rom.
Così accanto alle legittime opinioni personali e alle posizioni dei vari gruppi consiliari, sarà importante capire il grado di maturità della massima assise cittadina. In passato, infatti, pur di non affrontare un'emergenza conclamata, si sono perse centinania di migliaia di euro vincolate all'inclusione sociale delle popolazioni rom. Un mancato intervento che ha aggravato una situazione già precaria e oggi, con colpevole ritardo, solo grazie ad uno specifico stanziamento regionale speciale, sarà possibile spendere 250mila euro e sbloccare le operazioni di bonifica dell'Arenosu già programmate, e in parte finanziate, da Laore.
Nella foto: il campo rom dell'Arenosu ad Alghero
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