ALGHERO - Più delle mozioni approvate, più del numeroso pubblico (è una rarità), più del gettone di presenza (che probabilmente non resterà lo stesso se verrà accettata la proposta dei 5 Stelle), del Consiglio comunale di ieri (giovedì 4 dicembre) verrà ricordato il «teatrino» delle forze politiche che entrano ed escono dall'Aula. La definizione poco lusinghiera se la danno da soli i consiglieri di maggioranza e opposizione. Quest'ultima, quasi al completo (i pentestellati sono rientrati tra i banchi), non ha proseguito la seduta in contrasto con la decisione di discutere la mozione dei rom (presentanta da Michele Pais di Forza Italia) nella seduta del 10 dicembre dopo aver ascoltato la proposta dell'amministrazione, in commissione, martedì prossimo.

«L'avevamo deciso in conferenza di capigruppo e non rispettate gli accordi» le accuse da parte della minoranza. «La rinviamo dopo il passaggio in Commissione» hanno risposto dalla maggioranza. Il risultato è stato il solito andirivieni di consiglieri tra corridoio e Aula, sospensioni, urla, applausi, sbeffeggi. E dire che l'adunanza era partita con una breve segnalazione di Emiliano Piras che ammoniva i colleghi sul ritardo auspicando una condotta migliore. Poi un fulmine ha fatto il resto lasciando tutti al buio per una decina di minuti. Un presagio sul temporale che più che fuori si è scatenato dentro il municipio di via Columbano.

Tra i cittadini presenti ieri, la maggior parte proveniva delle borgate poichè all'ordine del giorno c'era la discussione della bonifica. Ma il forfait del Pd che aveva presentato la mozione ha rinviato l'argomento a data da destinarsi. Non l'hanno presa bene e lo sfogo lo affidano ad una nota in cui chiedono anche di devolvere l'indennità in beneficenza: «Seduta indecente del consiglio comunale di Alghero dove, indipendentemente dalle frivole motivazioni, si è commesso un "furto" ai danni dei cittadini. Per questioni futili infatti, l’ordine del giorno è saltato e, gli argomenti che dovevano essere discussi, tra i quali la questione Rom e il Piano di Valorizzazione della Bonifica di Alghero, sono stati rimandati a data da destinarsi. Grande disappunto da parte dei numerosi cittadini presenti che, giunti anche da molto lontano pensando di assistere a una seduta di persone responsabili, si sono trovare dinnanzi a un triste teatrino. Invitiamo tutti i consiglieri comunali con un minimo di dignità, a devolvere il gettone di presenza della seduta odierna a un’associazione di beneficenza locale».