La Consultazione sul futuro della regione nordorientale della Spagna è solo simbolica dopo la sospensione decretata dalla Corte Costituzionale. In due milioni alle urne
ALGHERO - Con oltre due milioni di catalani alle urne, per il presidente della Catalogna Artur Mas la consultazione sull’indipendenza di domenica è stata «un pieno successo». Di diverso avviso il ministro della giustizia di Madrid, Rafael Català: «un atto di propaganda politica, senza validità democratica, sterile e inutile».
L’80,72 per cento ha votato sì. Le domande poste erano due: la prima riguardava l’ipotesi di dare alla Catalogna lo statuto di nazione, la seconda se concederle l’indipendenza. L’alta percentuale di sì si spiega con il fatto che a mobilitarsi sono stati quasi esclusivamente gli indipendentisti. I votanti sono stati circa un terzo degli aventi diritto.
«Non è la consultazione definitiva, ma è molto importante». È quanto ha assicurato oggi il presidente catalano, Artur Mas, all’uscita del seggio alla Escola Pia di Barcellona, dopo aver votato alla consultazione simbolica e non vincolante sull’indipendenza della Catalogna. Accolto al suo arrivo da una selva di applausi e grida di «indipendenza», Mas ha votato un doppio sì ai due quesiti sottoposti ai catalani.
Nella foto: l'azione simbolica giunta da Alghero a favore dell'indipendenza catalana